REDAZIONE REGGIO EMILIA

In auto un chilo di hashish. Arrestato un 23enne. In tasca soldi e un coltello

Preso in via Paradisi: sul tappetino anteriore aveva panetti col logo ’Cartier’. Era al volante senza patente, il veicolo è stato sottoposto a fermo .

In auto un chilo di hashish. Arrestato un 23enne. In tasca soldi e un coltello

Un giovane egiziano di 23 anni è stato arrestato l’altro pomeriggio dagli agenti della Squadra mobile di Reggio, per detenzione di droga ai fini di spaccio. Era in possesso di una decina di panetti di hashish, per un peso di oltre un chilo. Un risultato ottenuto dall’ennesimo controllo nei pressi della stazione cittadina. Verso le 13 una pattuglia del 113 ha sottoposto a controllo un’autovettura, in via Paradisi. A bordo il giovane straniero, in sosta nei pressi di una scuola d’infanzia, come se fosse in attesa di qualcuno. È risultato in regola col permesso di soggiorno, senza fissa dimora e incensurato. Ma durante l’accertamento, è risultato in possesso di 935 euro in contanti ed un coltello serramanico della lunghezza complessiva di 15,5 centimetri (di cui sette di lama). E sul tappetino anteriore dell’autovettura c’erano i panetti con il logo "Cartier", contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di un chilo e 14 grammi.

Di fronte al possesso di un simile quantitativo di droga, gli agenti hanno fatto scattare il previsto arresto per la flagranza di reato, accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. È stato inoltre sottoposto ad indagine per una presunta guida senza patente, non avendo potuto esibire un documento di guida durante il controllo effettuato dagli agenti della Mobile reggiana.

L’autovettura in suo possesso è stata sottoposta a fermo amministrativo proprio perché condotta da persona priva di patente. Espletate le formalità di rito, il giovane di origine egiziana è stato arrestato, portato negli uffici della Questura e poi trasferito nel carcere di via Settembrini, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza per la convalida dell’arresto.

Si tratta dell’ennesimo episodio che dimostra come sua ancora molto sviluppato il traffico di sostanze stupefacenti in zona stazione, con attività svolta anche in pieno giorno, in una zona piuttosto trafficata, come l’area di una scuola materna, in un orario di punta. Di recente sono state numerose le segnalazioni di cittadini alle forze dell’ordine per la presenza di spacciatori che operano a ogni ora in quella zona.