
Via Emilia Ospizio, lo schianto a pochi metri da dove è morto il 21enne pakistano
Incidente in via Emilia Ospizio tra una moto e un monopattino, ferito un 26enne straniero. Lo schianto è avvenuto ieri mattina, a pochi metri dal punto in cui a fine aprile ha perso la vita un giovane pakistano, anche lui in monopattino, in uno scontro con un autobus.
Il fatto è avvenuto attorno alle 10 del mattino di ieri, lungo via Emilia Ospizio all’altezza di via Viani. L’impatto con una moto 125, guidata da un 21enne, ha fatto sbalzare a terra il 26enne a bordo di un monopattino elettrico che procedeva in direzione Modena. Il giovane, di origine africana, è stato portato al Santa Maria Nuova. Le sue ferite sono state giudice non gravi. Illeso il conducente della moto.
Sul posto, oltre agli operatori del 118, anche gli agenti della polizia locale che si stanno occupando dei rilievi e di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Come detto, l’episodio è avvenuto a poca distanza dall’incontro tra via Emilia Ospizio e via Turri, dove il 29 aprile scorso un 21enne pakistano in monopattino è stato travolto da un autobus Saca. Immediati i soccorsi, ma per lui non c’è stato nulla da fare. Il giovane, stando agli accertamenti, non indossava il casco e lo stesso vale per il 26enne colpito ieri dalla moto. Una misura in teoria obbligatoria per legge ma che in pochissimi rispettano, e che risulta tanto più preziosa anche alla luce di questi episodi al di là di quelle che sono le responsabilità sulle cause degli incidenti. Specialmente in via Emilia Ospizio non è raro vedere utilizzatori di monopattino senza casco, nonostante resti una delle strade più trafficate della città.
g.ben.