FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

L’Unahotels vuole il riscatto in Bcl. In Turchia bisogna blindare la difesa

Dopo il ko a Tenerife, i biancorossi affrontano a Smirne una rivale per il passaggio del turno. Occhio ai cecchini

Dopo il ko a Tenerife, i biancorossi affrontano a Smirne una rivale per il passaggio del turno. Occhio ai cecchini

Dopo il ko a Tenerife, i biancorossi affrontano a Smirne una rivale per il passaggio del turno. Occhio ai cecchini

Izmir che un tempo fu Smirne, distrutta dai Persiani e poi rifondata da Alessandro Magno nel 333 avanti Cristo, prima della conquista romana avvenuta duecento anni dopo: in questa città ricca di storia, affacciata sul mar Egeo, la Pallacanestro Reggiana cerca un pronto riscatto nella seconda giornata della Basketball Champions League, dopo la sconfitta all’esordio contro la corazzata Tenerife. Si tratta di un match già molto importante, perché verosimilmente i biancorossi si giocheranno il passaggio del Girone K (si qualificano le prime due) proprio con i turchi del Petkimspor oppure con gli spagnoli del Manresa.

Piazzare un blitz oggi (palla a due alle 18) darebbe poi l’opportunità ai ragazzi di Priftis di giocarsi le altre chance con 3 partite in casa delle 4 che mancano all’appello. Non sarà una passeggiata anche perché Reggio non avrà capitan Vitali – rimasto a casa precauzionalmente per un piccolo versamento allo psoas – e anche Winston non è al meglio dopo il colpo al fianco (con conseguente ematoma) ricevuto nel match alla Canarie che l’ha costretto al forfait con Cremona. La Unahotels avrà probabilmente un vantaggio in area dove i tentacoli di Faye, Faried e Gombauld possono diventare un ostacolo per gli avversari che solitamente prendono meno rimbalzi (36 a 32,5) e assestano meno stoppate (3,8 a 2,8).

Attenzione però ai ‘piccoletti terribili’ di coach Goren e alle loro scorribande sul perimetro. Numeri alla mano il più pericoloso è Breein Tyree, ex Cremona, un esterno da 16,6 punti e 3 assist con il 40% dalla lunga distanza, ma oltre a lui bisognerà tenere a bada anche il folletto DeWayne Russell, ex Treviso, miglior assistman del Petkimspor (5,4 di media) e sempre acceso in attacco (9,4 punti). Dalla panchina esce poi il tiratore Van Beck, il migliore dei suoi per valutazione complessiva (13,3) e capace di mettere a referto 12,5 punti con un super 53% da tre. Questo significa che Barford, Uglietti e anche lo stesso Winston – non esattamente uno scienziato della difesa – dovranno cercare di stargli incollati e lavorare di squadra, facendogli sentire la propria fisicità. Gli attacchi più o meno si equivalgono (79,9 contro i 77,1 dei biancorossi), ma la differenza potrebbe farla la vocazione difensiva di Reggio che sa abbassare le percentuali realizzative degli avversari, trascinandoli in una lotta di trincea che gli si addice.