"Le lunghe code che bloccano il traffico sulla Pedemontana sono il risultato di anni di inerzia politica e rinvii dei lavori necessari a migliorare il tratto tra il ponte sul Secchia a quattro corsie e via Radici". A dichiararlo è il sindaco di Casalgrande Giuseppe Daviddi sui problemi alla viabilità sulla Pedemontana nel comprensorio ceramico. "Per cercare di sbloccare la situazione, l’8 settembre si è svolto nel comune di Casalgrande un incontro per esaminare le difficoltà del traffico stradale sulla Pedemontana tra i comuni di Casalgrande e Sassuolo – dice Daviddi –. Prioritariamente occorre trovare una soluzione al problema del restringimento dal ponte a quattro corsie a via Radici, adeguando la viabilità. Da troppo tempo i cittadini stanno aspettando risposte. Non è mai stato risolto il problema dell’enorme carico di traffico che si registra a causa degli spostamenti merci ‘dell’ultimo miglio’ tra lo scalo di Dinazzano e le destinazioni industriali del distretto". Il sindaco spiega che i tecnici hanno prospettato due possibili percorsi progettuali: "Il primo, quello di un intervento ‘leggero’ sulla viabilità esistente, sarebbe realizzabile subito ma senza una soluzione definitiva al problema; il secondo prevede opere più importanti, come ad esempio un sovrappasso con svincoli e rotatorie, sarebbe più complesso ma darebbe soluzione al problema. Ed è per questa seconda soluzione che sarebbe stato necessario cercare le risorse attraverso il Pnrr, cosa che non è stata fatta. Si arriva oggi ad un possibile passo avanti dopo anni di rinvii supportati dalle più disparate giustificazioni. Il cuore del distretto ceramico è perennemente paralizzato dai mancati lavori su un breve tratto di strada. Non è possibile che la Provincia di Modena esiti ancora nell’inserire nel piano delle opere della Provincia la viabilità del tratto di strada che blocca un intero distretto di rilevanza mondiale". Matteo Barca
CronacaPedemontana, interviene Daviddi: "Restringimento e code, basta"
Pedemontana, interviene Daviddi: "Restringimento e code, basta"
Durante un incontro il primo cittadino ha espresso preoccupazioni su problematiche annose.
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