
Ruttosound, per il secondo anno trionfa il milanese Ruttovibe
Un "addio alle competizioni" del modenese Alessio Masoni attraverso un affettuoso dialogo "recitato" con la giovanissima figlia, le esibizioni dei concorrenti nelle prove di durata, potenza, ’parlato’, Freestyle… E alla fine la vittoria al Ruttosound, la ormai storica disfida di "emissioni gastriche" in scena l’altra sera alla festa della birra al parco dei Salici di Reggiolo, è andata, come un anno fa, a Ruttovibe, milanese che ha trionfato nelle prime due categorie, precedendo proprio Masoni, che grazie al duetto con la figlia ha vinto il Freestyle, conquistando il secondo posto assoluto. Una festa nel ricordo di Marco Ferrari, scomparso prematuramente trent’anni fa. Sul podio anche il reggiano Andrea Carra, spettacolare vincitore del "rutto parlato", impegnato in una lunghissima filastrocca. Anche gli altri concorrenti non sono stati da meno: tra loro anche due giovanissimi: Samuel, di Castelfranco Emilia, di 15 anni, e Asdrubarut, piacentino di dieci anni. E poi la Kate di Carpi e Jasmine Francesca Serra di Sant’Ilario. Fino al parmense Ruttosauro (con tanto di maschera da animale preistorico), lo spagnolo Paul Blanch da Barcellona, il milanese Martin Zanella. In giuria, il pluricampione Rutt Mysterio, il siciliano Agatino Di Mauro, Robby Colla, tutti presentati da Stefano Morselli e Rutt Norris.
a. le.