
"La situazione in zona stazione è disastrosa. I cittadini sono esasperati e non sanno più a che Santo rivolgersi". A denunciarlo è Roberto Salati (foto), consigliere comunale della Lega. "Tanta gente delusa da un’Amministrazione troppo attenta ai problemi etico-culturali internazionali, ma assolutamente assente per quanto riguarda la sicurezza in città, ci ha chiesto aiuto – chiosa l’esponente del Carroccio col quale si era candidato a sindaco alle ultime elezioni Comunali – La zona stazione, tra viale IV Novembre e via Chiesi, già da tempo "sensibile" per problemi di microcriminalità, ha subito ultimamente un notevole incremento di delinquenza, dovuto anche allo sgombero degli ex occupanti dell’area Reggiane ed al loro reinsediamento in zona. È ormai prassi quotidiana per i residenti, assistere allo spaccio di droga sotto le proprie finestre, subire furti all’interno di cantine e autorimesse, imbattersi in risse in mezzo alla strada e vivere costantemente nell’ansia di doversi guardare le spalle ogni volta che si rincasa". Infine Salati attacca: "Ma come si può accettare che una città che si ritiene civile, che si fregia di essere all’avanguardia per i diritti umani, per il rispetto dei diritti di genere e per la tutela dell’ambiente, tolleri che i suoi cittadini vivano nel terrore di non poter uscire in tranquillità alla sera? Nonostante l’impegno delle forze dell’ordine con azioni di sequestri di droga e di controllo del territorio, il fenomeno non tende a risolversi. Sindaco e giunta dove sono?".
dan. p.