
Che cosa sarà di questo Natale? Bella domanda dal momento che l’ultimo decreto ha creato, secondo molti reggiani, parecchia confusione. Se la prassi vuole che ci si riunisca con la famiglia (richiamando anche parenti di solito lontani), quest’anno l’aria è cambiata. E per ragioni più che valide. Il punto è: come regolarsi davvero?
"Due parenti stretti al massimo? Minorenni esclusi? I parenti di uno solo dei genitori? Sinceramente siamo confusi", affermano Filippo Malvolti, 21 anni, e la fidanzata Gaia Allai, 19. "Quanto a noi, personalmente passeremo le vacanze in famiglia solo con i parenti più prossimi e noi due ci vedremo quando possibile", sottolinea Gaia aggiungendo poi che "io sono fortunata perché ho i nonni che abitano nella stessa casa, al piano di sotto". Filippo invece opta per un cenone con gli zii: "Quanto al decreto sarebbe stato più sensato chiudere tutto e fare o solo zona rossa o lasciare gli spostamenti liberi, altrimenti non si capisce molto".
Una confusione generale confermata anche dalla coppia Laura Pellè, 57 anni, e Amedeo Giuseppe, 64: "Noi passeremo il Natale a casa, i figli ognuno a casa propria anche perché abitano in regioni diverse. Le nostre sono seconde nozze quindi saremmo decisamente in molti: per questo sua figlia resta in Piemonte con marito e bimba mentre mio figlio resta con la sua compagna. Sicuramente non avremo ospiti". Anche in questo caso l’ultimo decreto suona poco efficace: "Basta guardare quello che c’è in giro. Noi abbiamo deciso di fare oggi le ultime spese ma per non uscire più dopo. L’idea è quella di restare in famiglia".
Del medesimo avviso è Vito Contrelli, 48 anni, che trascorrerà le feste in casa con moglie, due figli e nonni. Valentina Magnani approfitta invece della vicinanza con i propri familiari per raggiungerli durante le festività: "Io abito a Bagnolo quindi mi è consentito lo spostamento". È meno intransigente invece sulla questione ’folla in centro’: "Capisco il pericolo, ma condivido la decisione del governo di permettere comunque un minimo di libertà. Secondo me lo hanno fatto soprattutto per venire incontro ai cittadini. Io ad esempio sto facendo gli ultimi acquisti e sto aspettando che una mia amica esca dal negozio".
Sofia Martino