ELISABETTA GRASSI
Cronaca

Viaggio in Giappone con un reggiano. In uscita la guida di Marco Ferrari: "Mattarella, che emozione parlarci"

Il travel influencer vive nel paese del Sol Levante e a Kyoto ha incontrato il presidente della Repubblica "Ti guarda dritto negli occhi: è stato bellissimo". Il vademecum uscirà il 9 aprile: "Due gli anni di lavoro".

Marco Ferrari durante l’incontro recentemente avvenuto a Kyoto con il Capo dello Stato, Sergio Mattarella

Marco Ferrari durante l’incontro recentemente avvenuto a Kyoto con il Capo dello Stato, Sergio Mattarella

Mancano pochi giorni – la data ufficiale è sabato 9 aprile - all’uscita online e in tutte le librerie della guida Pocket Giappone del travel influencer reggiano Marco Ferrari, edita da EPC: "E’ il frutto di due anni di lavoro, è uno strumento utile e pratico per tutti coloro che vogliono organizzare un viaggio qui". Il 41enne, che da 20 anni vive nel paese del Sol Levante, si è diplomato all’istituto Tecnico Turistico Filippo Re nella nostra città, poi ha lavorato nel reparto vernici all’Obi, fino a che non ha dato una svolta radicale alla sua vita. Partito alla volta dell’Australia, lì ha conosciuto una donna di origini giapponesi e l’ha seguita nel suo paese, dove alla fine ha deciso di stabilirsi e creare il proprio lavoro. Su Instagram i profili di molti vip raccontano dei suoi tour, recentemente infatti ha guidato tra templi e città famose le famiglie della showgirl Elena Santarelli, dell’ex giocatore di calcio Antonio Cassano e i tre cantanti de Il Volo. "La pubblicità che mi hanno fatto sui social mi ha consentito di triplicare il mio giro d’affari – spiega, mentre la sua pagina Instagram ha raggiunto quasi 34 mila followers e oltre 82 mila su Facebook, oltre a 9 mila iscritti al suo canale YouTube – e poi si è innescato un passaparola tra personaggi famosi, che ora si affidano a me, quando decidono di venire in Giappone".

Molti anche i reggiani che scelgono Osaka e altre città giapponesi per le proprie vacanze o viaggi d’affari: "Sono stati tanti quelli che ho incontrato dal 2005, quando mi sono trasferito qui, ad oggi. Torno in Italia ogni ottobre, in occasione della Fiera del Turismo, e a Reggio Emilia per rivedere i miei parenti e a gustare i piatti della nostra tradizione. Rimango molto legato alle mie origini e alla Reggiana Calcio". Qualche tempo fa poi Ferrari è stato protagonista di un’esperienza di cui va molto orgoglioso: ha incontrato all’hotel Riz Carlton nella città di Kyoto, insieme ad altri 40 connazionali, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella seconda tappa della sua visita ufficiale. "È stata una grande emozione, non mi uscivano le parole. Ho fatto fatica a reggere il suo sguardo, che non si stacca mai dagli occhi delle persone che incontra – racconta il diretto interessato - È stato un incontro durato circa un’ora, che rimarrà scolpito nella mia memoria, mai avrei pensato che succedesse. Quando mi è arrivato l’invito dal nostro consolato non riuscivo a crederci. È stato un grande onore". Poi racconta del discorso del Capo dello Stato: "Ci ha detto che, anche se siamo così lontani dall’Italia, non dobbiamo mai sentirci soli o abbandonati dalla nostra patria. Poi ci ha ringraziato per il lavoro che svolgiamo avvicinando l’Italia e il Giappone con le nostre attività. Mattarella è venuto in Giappone anche in funzione della prossima inaugurazione dell’Expo 2025, che si terrà ad Osaka dal 13 aprile al 13 ottobre".