REDAZIONE REGGIO EMILIA

"Zona 30 assurda e discriminatoria"

Cagossi: "Così in centro ci andrà solo chi può permetterselo, quando il vero inquinamento è sulla Provinciale"

La nuova segnaletica della Zona 30

La nuova segnaletica della Zona 30

Da oggi è prevista l’entrata in vigore di un’area a traffico limitato, nella zona 30 del centro di Novellara, in virtù del Piano regionale dell’aria. Un provvedimento per offrire ai cittadini un’occasione per prendere atto delle necessità in tema di qualità dell’aria, ma che sta già provocando parecchie polemiche. Il piano prevede limitazioni al traffico tra il 1° ottobre e il 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 18,30, nei centri abitati interessati dal provvedimento. I veicoli più inquinanti non possono accedere alle zone interessate, in particolare nel centro storico. Si tratta comunque di divieto per veicoli molto datati: diesel omologati dal settembre 2009 e Euro 3 benzina post 2001.

Il capogruppo consiliare di opposizione, Alessandro Cagossi, non vede utilità in questo provvedimento: "Chi non ha la macchina a norma e non può permettersene una nuova, in centro ci va solo a certi orari. Chi può se la comprerà e non cambierà nulla. In nome della pur comprensibile limitazione all’inquinamento, viene partorita una legge assurda e discriminatoria in una cittadina senza bus navetta o altri mezzi pubblici. Il problema inquinamento a Novellara c’è sulla Provinciale e sui quartieri che subiscono il traffico dovuto al mancato completamento della tangenziale. Non in centro storico dove, a memoria, non mi risultano rilevazioni dell’aria".

E c’è pure chi teme contraccolpi negativi per il centro storico e le attività commerciali, per un possibile calo delle presenze nel cuore della cittadina.

Antonio Lecci