Un operaio all’interno del teatro: già montati il grande lampadario centrale e diverse poltrone della platea
Rimini, 4 ottobre 2018 - I riminesi sono fatti così... Per anni a molti è importato poco o nulla del teatro. Ma adesso che il Galli sta finalmente per riaprire (VIDEO), tutti vorrebbero un biglietto per la prima del 28 ottobre. Alcuni sono disposti a tutto. Anche a chiedere un favore all’amico o al conoscente di turno, pur di strappare un biglietto o magari un invito alla serata inaugurale. I posti riservati su invito saranno destinati esclusivamente alle autorità e agli sponsor che hanno sostenuto finora il teatro. Più o meno dovrebbero essere un centinaio. Resteranno circa 700 biglietti a disposizione.
Sabato partirà la prevendita, sia per lo spettacolo «La Cenerentola» con il mezzosoprano Cecilia Bartoli, che rialzerà il sipario del Galli dopo 75 anni (FOTO), sia per gli altri due eventi inaugurali: l’esibizione di Roberto Bolle ( il 3 novembre), e la doppia serata (il 10 e l’11 dicembre) con l’opera «Simon Boccanegra» di Verdi diretta da Valery Gergiev con il Teatro Marinskij di San Pietroburgo.
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La vendita, per i tre spettacoli, partirà alle 10 al botteghino del Novelli. Chi intende acquistare i biglietti, dovrà fare una levataccia, perché la coda inizierà probabilmente già dalla notte (come avvenuto per la vendita dei nuovi abbonamenti). Sarà possibile acquistare al massimo due biglietti a persona per spettacolo. Dalle 12 partirà anche la vendita dei biglietti on line, posticipata di due ore rispetto all’apertura del botteghino.
I prezzi non sono certo popolari, ma sono in linea con quelli degli altri teatri italiani. Per la serata del 28 ottobre, la prima assoluta, i posti in platea e quelli ‘migliori’ dei palchi centrali costeranno 200 euro l’uno. Gli altri posti variano da 150 a 50, fino ai 25 per il loggione.
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Per Bolle si andrà da un minimo di 25 a un massimo di 150, per il «Simon Boccanegra» da 15 a 100. Intanto nel Galli si lavora senza sosta per completare gli ultimi interventi. Sta già prendendo forma la caffetteria interna al teatro, e sarà davvero suggestiva. Nella saletta svetterà un grifone dorato alto tre metri.