Oltre 35,7 milioni di euro: è questo il valore della produzione raggiunto nel 2024 dalle oltre quaranta cooperative sociali di tipo B aderenti al Csr – Consorzio Sociale Romagnolo. Attivo in Romagna e nelle Marche, il Csr conferma il suo ruolo di riferimento nella promozione dell’inserimento lavorativo di persone con disabilità e svantaggio. Il Consorzio ha partecipato a 50 gare nel 2024, vincendone oltre due terzi, consolidando la propria presenza nei territori di Ravenna, Forlì, Cesena, Rimini e Pesaro. “Oltre ai risultati economici – sottolinea il presidente Carlo Urbinati – è importante il riconoscimento dell’impatto sociale, evidenziato dalla valutazione condotta dall’Università di Bologna.” Nel 2024 il Csr ha ottenuto anche la certificazione per la Parità di Genere Uni PdR 125:2022, affiancando le già consolidate Iso 9001, 14001 e 45001. Preoccupazioni emergono sul fronte della sostenibilità, legate al mancato riconoscimento degli aumenti salariali previsti dal nuovo contratto della cooperazione sociale, in vigore entro ottobre 2025.
CronacaCsr, superati i 35 milioni di euro di produzione