REDAZIONE RIMINI

Diffamò giornalista su Facebook. Condannato ex consigliere

Diffamò giornalista su Facebook. Condannato ex consigliere

Condannato in primo grado per diffamazione aggravata l’ex consigliere comunale riminese Luigi Camporesi (foto). Il processo, giunto a sentenza ieri mattina davanti al giudice monocratico del tribunale di Rimini, verteva attorno ad alcune frasi contenute in un lungo post pubblicato su Facebook il 28 gennaio 2019 nel quale Camporesi si sfogava contro il giornalista del Resto del Carlino Mario Gradara, assistito dall’avvocato Enrico Graziosi.

Il giudice ha assolto l’ex consigliere comunale dall’accusa di minacce, mentre lo ha condannato per diffamazione aggravata a mille euro di multa, con pena sospesa alle condizioni di legge, risarcimento per il danno quantificato in 800 euro più il pagamento delle spese legali. La Procura di Rimini aveva chiesto per Camporesi, difeso dagli avvocati Matteo Casini e Filippo Capanni, una condanna a 3 mesi di reclusione sia per la diffamazione che per le minacce: da quest’ultimo capo di imputazione l’ex consigliere comunale è stato assolto. I legali dell’imputato si riservano di ricorrere in Appello una volta disponibili le motivazioni della sentenza. Nel suo post, Camporesi si riallacciava a un articolo pubblicato sull’edizione riminese del Resto del Carlino dell’8 ottobre 2016: un’intervista nella quale il giornalista Mario Gradara chiedeva all’ex consigliere comunale dei chiarimenti in merito ad un suo titolo di studio. Nel messaggio pubblicato su Facebook, Camporesi utilizzava l’epiteto "testa di c...." riferendosi al giornalista, accusandolo sostanzialmente di non essersi preventivamente informato prima di redigere l’articolo e puntando il dito contro la testata per aver tentato attraverso la propria linea editoriale di osteggiare il suo operato politico.