Divieto balneazione Rimini, bandiere bianche e rosse in 13 punti del litorale

La decisione è stata presa in seguito ai controlli eseguiti lunedì dall'Arpae: "Sforamento dei parametri di legge di 'escherichia coli' ed enterococchi"

Divieto di balneazione

Divieto di balneazione

Rimini, 30 luglio 2019 - Imposta una serie di divieti di balneazione sul litorale romagnolo - in 13 punti di Rimini, due di Riccione e due di Cattolica - per lo sforamento dei parametri di legge di 'escherichia coli' e enterococchi.

La decisione è stata presa in seguito ai controlli eseguiti lunedì dall'Arpae. Da questo pomeriggio sulle spiagge coinvolte sono state issate le bandiere bianche e rosse per indicare il divieto di balneazione temporanea. Oltre ai 13 punti del litorale riminese, il divieto riguarda anche due zone a Lido di Volano (Ferrara), uno a Savignano, uno a Cesenatico e uno San Mauro, nella provincia di Forlì-Cesena.

"Una prima lettura delle analisi a 24 ore dall'allestimento - spiegano gli esperti Arpae - ha permesso di evidenziare in data odierna il superamento dei limiti normativi in 18 acque di balneazione". Lunedì era già presente il divieto di balneazione in gran parte del litorale riminese a causa dell'apertura degli scarichi a mare delle acque fognarie dovuta alle piogge persistenti di domenica. I prelievi sono stati ripetuti oggi e se i parametri domani rientreranno nella norma, la balneazione non sarà più vietata.

AGGIORNAMENTO Revocato il divieto di balneazione - La rivolta dei sindaci: "Il mare è sano"