Aeroporto di Rimini, ingresso pericoloso: “L’aeroporto cambi rotta”

Auto parcheggiate sulla Statale nonostante il divieto e pedoni a rischio. Gli albergatori chiedono sicurezza. Corbucci: "Problema segnalato al Comune"

Fellini, ingresso pericoloso  "L’aeroporto cambi rotta"

Fellini, ingresso pericoloso "L’aeroporto cambi rotta"

Macchine parcheggiate sul ciglio della Statale, cittadini che l’attraversano pericolosamente rischiando di essere travolti da auto, camion e pullman. Resta irrisolto l’annoso problema dell’ingresso dell’aeroporto Federico Fellini, segnalato anche da Striscia la Notizia. "Noi fin dal 2019 abbiamo avvertito il Comune – spiega l’amministratore delegato di Airiminum Leonardo Corbucci – dei rischi per la sicurezza legati all’accessibilità all’aeroporto. Servirebbe un marciapiede, e l’attraversamento per chi arriva a piedi dal lato mare della Statale. I lavori alla rotatoria di via Vittorio Veneto sono partiti, è ripartita anche la stagione dei voli. Mi auguro che finalmente si intervenga anche sull’ingresso allo scalo". "Quella è la porta d’ingresso della Rimini turistica per chi arriva in aereo sul territorio – attacca la presidente di Aia Federalberghi Patrizia Rinaldis –. E come tale deve essere assolutamente messa in sicurezza, per conferirle la dignità che merita. L’accesso allo scalo deve essere un fiore all’occhiello, non un motivo di imbarazzo". L’intervento di messa in sicurezza dell’ingresso rientrava negli investimenti programmati dall’amministrazione comunale. "Noi puntiamo molto – prosegue Rinaldis – su un aeroporto che torni a essere punto di riferimento di prestigio, in tutti gli aspetti". E certo automobilisti, tassisti e conducenti di pullman turistici non sono incentivati – per usare un eufemismo – dall’alto costo della sosta nei parcheggi interni al Fellini. "Noi siamo tenuti a pagare 2,50 euro per l’ingresso, 2,50 per il carico di passeggeri – spiega Alessandro Taranto, presidente della Cotari, Cooperativa taxi Rimini –. La società di gestione dell’aeroporto ha fatto una promozione, in questo mese di aprile, rivolta a noi operatori. Dal punto di vista della sicurezza non è cambiato niente. Ho visto tassisti, non miei associati, scaricare turisti sulla strada per non pagare il balzello dello scalo". Casi che lo stesso personale del Fellini segnala a chi di dovere. Ma non basta. Giuseppe Inzerilli, sulla sua pagina Facebook, segnala nuove ’varianti’ del problema: "Nei giorni scorsi all’aeroporto c’erano degli arrivi. I passeggeri che sbarcavano erano attesi all’esterno, sulla strada, creando pericolo anche al traffico. Il Comune cosa aspetta a obbligare i gestori ad avere rapporti collaborativi con gli utenti, praticando tariffe per i parcheggi come fanno a Bologna, dove la prima mezz’ora dall’arrivo del volo è gratis?".

Mario Gradara