Il latino per l’educazione linguistica alle medie è un argomento dibattuto. Abbiamo svolto una piccola indagine tra docenti e ragazzi della nostra scuola. Confrontando le risposte, i docenti consigliano di far studiare il latino con metodologie attive e laboratoriali, quiz e giochi. Ci hanno anche consigliato interessanti profili social. Riferiscono, tuttavia, che lo studio della lingua richiede impegno. "Un conto è allestire un laboratorio con l’obiettivo di avvicinare gli studenti al latino – dicono – un altro è gestire una vera materia curricolare con tanto di valutazione finale". Secondo loro è molto difficile che tutti gli studenti posseggano le giuste basi. Per i docenti dovrebbe rimanere una scelta opzionale. Abbiamo dato voce anche a 114 ragazzi: per il 78% il latino appesantirebbe l’orario scolastico e per il 55% non servirà in futuro. Quelli che pensano che conoscere il latino apporti vantaggi (il 47%), li identificano con "aprire la mente, sviluppare la logica, riflettere sulla lingua italiana".
Classe III A