
Enko mostra la tavola da skate realizzata da lui e sparita dopo una mostra
A distanza di dodici anni il writer Michele (Enko) Costa ha ritrovato la tavola da skateboard che gli era stata rubata durante lo smontaggio di una mostra nella galleria Savioli, a Riccione. Complice del ritrovamento è stato un suo estimatore, che ha visitato l’esposizione delle sue opere in un pubblico esercizio di viale Gramsci. L’episodio aveva amareggiato l’artista, anche perché con quella tavola, valutata 1.500 euro, aveva partecipato ad altre mostre, in particolare all’"I Love My Deck" di Berlino, al Temporary art show del Cocoricò, quindi nella galleria del palacongressi. Impossibile non identificarla, Enko che allora aveva presentato denuncia ai Carabinieri, l’aveva dipinta, riproducendo il suo simbolo, un robot con le caratteristiche di Goldrake.
"Di recente ho allestito una piccola mostra nella pizzeria Reddy nella quale attraverso le mie fotografie racconto il lavoro fatto in trent’anni di graffiti a Riccione _ racconta l’artista _. A un certo punto è entrato un signore, che mi ha detto di essere un mio estimatore e di avere in casa alcune mie opere compreso una tavola da skateboard. Cosa strana. Ha raccontato di averla ricevuta in regalo nel 2020 da un suo amico che a sua volta gli aveva detto di averla presa in un’asta di beneficenza in una parrocchia. Saputo della denuncia, me l’ha riportata in studio. Il mio estimatore a quel punto ha rinterpellato l’amico, che ha cambiato versione, dicendo che lo skate l’aveva ricevuto come pagamento per una partita a poker". Un mistero.
ni.co.