FRANCESCO ZUPPIROLI
Cronaca

Incendio distrugge l’auto di Barzan. Il consulente di Manuela non ci sta: "C’è un clima d’odio contro di me"

Il rogo si è sviluppato tra lunedì e ieri nel parcheggio del palazzo Gaspari, in viale Diaz a Riccione. Anche un altro veicolo è rimasto incenerito. Indagini in corso dei carabinieri: non si esclude l’atto doloso.

Il rogo si è sviluppato tra lunedì e ieri nel parcheggio del palazzo Gaspari, in viale Diaz a Riccione. Anche un altro veicolo è rimasto incenerito. Indagini in corso dei carabinieri: non si esclude l’atto doloso.

Il rogo si è sviluppato tra lunedì e ieri nel parcheggio del palazzo Gaspari, in viale Diaz a Riccione. Anche un altro veicolo è rimasto incenerito. Indagini in corso dei carabinieri: non si esclude l’atto doloso.

di Francesco ZuppiroliÈ stato un vero e proprio boato nella notte. Una esplosione a cui sono immediatamente seguiti i guizzi delle fiamme nel buio di via Diaz a Riccione, nel parcheggio del palazzo Gaspari. Lì dove alle 1.50 di ieri un incendio è divampato a partire probabilmente da una Bmw X1 di proprietà di Davide Barzan. Ed è stato proprio il consulente di Manuela Bianchi, volto noto nell’ambito dell’inchiesta sul delitto di Pierina Paganelli poiché incaricato dalla nuora della vittima di omicidio nel pool difensivo, ad accorgersi del rogo che ha interessato il proprio veicolo. "Stavo dormendo quando è stato il cane a svegliarmi – riavvolge il nastro Barzan –. Io e la mia compagna ci siamo affacciati dal balcone e abbiamo assistito allo scoppio, forse di uno pneumatico dell’auto, e all’improvviso divampare delle fiamme partite probabilmente dal serbatoio della mia auto", ipotizza il consulente.

Fiamme che velocemente hanno avvolto il veicolo, interessando anche i cassonetti nelle vicinanze e un’altra auto, una Nissan Micra, parcheggiata accanto. Entrambi i mezzi sono stati completamente distrutti dall’incendio, domato solo a seguito del tempestivo intervento dei vigili del fuoco, giunti sul posto insieme ai carabinieri della compagnia di Riccione. "Ringrazio profondamente i soccorsi e forze dell’ordine per il loro tempestivo intervento – ha commentato Davide Barzan – e in attesa che le indagini facciano il loro corso, personalmente non mi sento di escludere che possa anche trattarsi di una degenerazione frutto di una campagna d’odio nei miei confronti", ha concluso il consulente di Manuela, già finito nella bufera in questi mesi per vicissitudini personali e sotto i riflettori appunto nell’ambito dell’inchiesta sul giallo di via del Ciclamino.

Per quanto riguarda l’incendio, il consulente ha già formalizzato la denuncia ai carabinieri di Riccione, con la procura di Rimini che ha disposto il sequestro delle due auto incendiate e il censimento di tutte le telecamere di videosorveglianza della zona, che saranno ora passate al setaccio con l’acquisizione delle immagini. Al momento non si esclude nessuna pista. Nemmeno, appunto, quella di un atto doloso, il cui bilancio è di due auto distrutte, tre danneggiate e diversi cassonetti inceneriti.