
Settant’anni di pratiche e oltre 2mila faldoni verranno prelevati dagli scaffali dell’archivio cartaceo del Comune di Santarcangelo per diventare digitali. È iniziato l’altro ieri il trasferimento di una prima parte dell’archivio delle pratiche edilizie comunali. L’obiettivo è di ridurre drasticamente i tempi per cittadini e professionisti che intendono visionare le pratiche attraverso la digitalizzazione dell’archivio, formato da quasi 37mila documenti prodotti dalla metà degli anni ’50 a oggi. "La transizione al digitale raramente viene messa in pratica – dichiara l’assessore Filippo Sacchetti – Da parte nostra invece crediamo sia importante che siano proprio le comunità locali a portare avanti questa transizione, che ci permetterà di velocizzare i tempi delle pratiche edilizie, con un vantaggio evidente per tutti: amministrazione, uffici, tecnici e cittadini. Vedere 70 anni di pratiche che diventano digitali è un passaggio epocale, ma non dimentichiamo i numerosi servizi online già da tempo disponibili digitalmente, a dimostrazione del nostro impegno su questo fronte".
L’operazione renderà più semplice e veloce l’accesso in modo che gli utenti non restino vincolati ai giorni e agli orari di apertura dello Sportello unico per l’edilizia. Il lavoro di informatizzazione durerà circa 9 mesi, e costerà 145mila euro. L’azienda individuata per realizzare il progetto è l’Archimedia di Modena.
r.c.