MARIO GRADARA
Cronaca

Le divisioni del generale. Vannacci spacca la Lega anche a Rimini : "E’ un paracadutato"

Zoccarato boccia la candidatura. Morrone: "Io sto con Salvini"

Le divisioni del generale. Vannacci spacca  la Lega anche a Rimini : "E’ un paracadutato"

Le divisioni del generale. Vannacci spacca la Lega anche a Rimini : "E’ un paracadutato"

"Non mi piacciono i paracadutati nella Lega. Non sosterrò la candidatura alle Europee del generale Vannacci". La presa di posizione che non ti aspetti, segno che nel Carroccio tira aria di fronda, viene dal capogruppo leghista in consiglio comunale Matteo Zoccarato. In aperta rottura - sulla scia del governatori del Nord Est Fedriga e Zaia, dell’ex ministro Centinaio e di altri pezzi da novanta - con la decisione del segretario Salvini, che ha candidato il generale nella circoscrizione dell’Italia centrale, dove risiede, come capolista. Una decisione sostenuta in pieno da Jacopo Morrone, parlamentare e segretario della Lega Romagna: "Io seguo la posizione del segretario federale e la condivido in toto. Penso che Salvini abbia fatto la scelta giusta. Credo sia intelligente candidare figure diverse, anche con idee e posizioni differenti su alcune tematiche. Per gli elettori la scelta si arricchisce. Non credo che si debbano candidare solo persone che la vedono esattamente allo stesso modo su tutto".

Ma nel merito, lei condivide quanto sostiene Vannacci? "L’ho appena detto – aggiunge Morrone –, non penso debba essere così. Io mi occupo del territorio, sicurezza, direttiva Bolkestein, problematiche concrete. I principi guida della Lega non sono mai cambiati: più Italia in Europa, confrontarsi alla pari con l’Ue e non da sudditi. I principi basilari restano".

Di tutt’altro avviso, rispetto alla candidatura del generale, è invece Zoccarato: "In campagna elettorale sosterrò sicuramente i candidati storici della Lega, che negli anni si sono distinti e hanno lavorato per il partito. Lì aiuterò. Non ho mai sopportato l’idea dei paracadutati. Tra l’altro Vannaci non ha mai negato di non avere particolare interesse per la Lega. Per quale motivo allora, dovrei avere interesse a sostenerlo? Per un pugno di voti in più alle Europee? Anche no". "Avremo nelle nostre liste – aggiunge Zoccarato – tanti candidati del territorio". Per il momento l’unico candidato ufficiale per la Romagna (la circoscrizione comprende anche Veneto, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia) è il consigliere regionale imolese Daniele Marchetti.

Quanto al merito delle prese di posizione di Vannacci? "La sua figura può piacere o meno – chiosa il capogruppo leghista – ma la Lega non è un treno per Bruxelles. Inoltre, spostare il partito a destra non è mai stata la linea della Lega, almeno da quando io ci sono entrato, nel 2008. Faremo bene a concentrarci sulle elezioni regionali, che in caso il governatore Bonaccini vada a Bruxelles si terranno nell’autunno di quest’anno. Di certo in una fase di dissesto della Lega, la candidatura di Vannacci non aiuta".

Sulle Europee Morrone non fa pronostici. Si sbilancia però sul risultato in Valmarecchia: "Potremo essere il primo partito, non solo della coalizione ma in assoluto. Abbiamo fatto negli anni un buon lavoro, riportando nove Comuni in Romagna".