REDAZIONE RIMINI

"L’Italia resta la destinazione preferita"

Le ricerche di Ipsos. Katia Cazzaniga: "Sempre più persone cercano vacanze personalizzate"

Le ricerche di Ipsos. Katia Cazzaniga: "Sempre più persone cercano vacanze personalizzate"

Le ricerche di Ipsos. Katia Cazzaniga: "Sempre più persone cercano vacanze personalizzate"

"Il settore del turismo ha subito shock importanti negli ultimi anni. Shock ai quali gli operatori hanno risposto molto bene, agevolati da una domanda sfaccettata e complessa, ben disposta dopo la pandemia". Lo dicono i dati snocciolati da Katia Cazzaniga, senior director corporate reputation della società di ricerche Ipsos, al convegno sul turismo organizzato da Quotidiano nazionale con TIM Enterprise e in collaborazione con Ipsos e il Grand Hotel. "Viaggiare è diventato un bisogno quasi incontenibile per le persone e la domanda è ben disposta". Dopo la pandemia c’è stata una forte ripresa del turismo, nonostante "gli altri shock". Perché "l’inflazione e le guerre non hanno dato una mano". E l’Italia resta la destinazione preferita. "Alla domanda Se lei vincesse una vacanza premio dove vorrebbe andare? l’Italia è al primo posto con il 30% di preferenze. Il 30% della popolazione dei Paesi nei quali abbiamo fatto le interviste mette l’Italia al primo posto". Per la cultura, l’arte, i paesaggi, l’enogastronomia. E "il 32% c’è già stato in Italia e tornerebbe volentieri".

Al tempo stesso, chi viaggia "è sempre più individualista e cerca esperienze di vacanza personalizzate". Non solo: "In questo mondo che corre sempre di più – prosegue Cazzaniga – c’è voglia di un turismo più slow". E la recente ricerca di Ipsos per Enit dice che "tedeschi, inglesi, spagnoli, gli stessi italiani scelgono l’Italia per un turismo lento". Ma gli italiani, sempre di più, "decidono all’ultimo, di impulso, dove andare in vacanza".