Rimini, 10 agosto 2023 – Era finito in carcere a inizio agosto Marco Arduini, 45enne residente a Cattolica e già partecipante per qualche puntata alla versione ’Over’ del programma televisivo ’Uomini e Donne’. Accusato di maltrattamenti nei confronti della propria fidanzata 19enne, ieri l’ex della trasmissione di Canale 5 però è tornato a casa. Per lui, infatti, il gip Raffaella Ceccarelli ha disposto gli arresti domiciliari e non il carcere quale misura cautelare. Una decisione quella del giudice per le indagini preliminari, arrivata dopo 24 ore dall’interrogatorio di garanzia tenutosi ai Casetti, alla presenza del sostituto procuratore Davide Ercolani e dell’avvocato difensore di Arduini, Linda Mastrodomenico.
Il 45enne originario di Roma, arrestato dai carabinieri della Tenenza di Cattolica, proprio all’interrogatorio in carcere aveva già negato di aver commesso le azioni oggetto della denuncia presentata dalla ex compagna 19enne ai militari dell’Arma, in cui la giovane riferiva di essere stata picchiata con calci, pugni e morsi, oltre alla minaccia di vedersi gettata giù dal balcone e un’aggressione, la più violenta, che avrebbe causato alla 19enne delle contusioni e ferite giudicate guaribili dai medici di Pronto soccorso in sette giorni.
Arduini dal canto suo ha riferito di essersi limitato unicamente ad afferrarla con forza per le braccia durante un’accesa discussione scoppiata per motivi sentimentali. Una versione quella del 45enne che sarà ancora oggetto di ulteriori indagini da parte della Procura, anche se nel frattempo Arduini ha ottenuto la misura cautelare più attenuata rispetto al carcere in cui l’ex concorrente di ’Uomini e Donne’ si trovava, finendo agli arresti domiciliari.