
Matteotti nella memoria cantata. Il risveglio antifascista 100 anni fa
Da sempre il canto, come espressione più sincera dei sentimenti, ha caratterizzato i momenti fondamentali della vita. Diceva Francesco Guccini: "Con le canzoni non si fanno le rivoluzioni", giusto. Ma è altrettanto vero che non esiste rivoluzione senza colonna sonora. Non esiste nessun fatto storico rilevante che non sia stato raccontato da una canzone. Succedeva sin dai tempi dei cantastorie che narravano le gesta di cavalieri eroici. E succede ancora oggi per mantenere vivo nella memoria un determinato avvenimento. "Povero Matteotti/ te l’hanno fatta brutta/ e la tua vita te l’hanno distrutta". È una strofa di quelle canzoni che nacquero dopo il 1924, quando il parlamentare socialista venne ucciso dai fascisti. Non c’erano certi mezzi di comunicazione come i social, rimaneva dunque il canto. "Matteotti nella memoria cantata, tra storia e canta storia", è un libro edito dalla Minelliana con il contributo dell’Istituto De Martino e che raccoglie i canti popolari dedicati al deputato socialista. Il libro sarà presentato domani alle ore 21, nel cortile della Biblioteca Civica Gambalunga, a Rimini. Oltre all’autore, Enzo Bellettato, l’evento vedrà anche l’intervento di Stefano Pivato, storico contemporaneista. La serata vedrà l’accompagnamento musicale de L’Uva Grisa, che eseguirà brani legati alla tradizione cantautorale e popolare italiana, evocando le atmosfere dell’epoca e rendendo omaggio alla memoria di Matteotti attraverso la musica. L’iniziativa (ad ingresso libero) è promossa da Anpi Sezione Rimini e dall’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea della Provincia di Rimini, con la collaborazione della Biblioteca Civica Gambalunga, della Cineteca Comunale di Rimini e l’Uva Grisa. La serata si inserisce nel programma del centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti. L’originalità del libro di Bellettato sta nel fatto che sposta l’attenzione esclusivamente sulla musica. Rappresenta infatti la full immersion dell’autore nella spasmodica ricerca per trovare i canti che riguardano il martire socialista e in particolare il delitto. È stata consultata una gran mole di documenti, registrazioni e incisioni, spartiti musicali; sono state ripercorse le storie e le diverse versioni di ogni singolo canto, arricchendo il volume di immagini inerenti il testo delle "cante" e la vita di Matteotti. I brani raccolti sono 27, alcuni inediti. Molti non hanno un autore, perché la canzone popolare va di bocca in bocca, si adatta a diverse sensibilità, fino a diventare il canto di tutti.