Meeting music contest, una vetrina per i talenti

Dal 20 al 24 agosto la competizione rivolta ai giovani artisti che nasce dalla collaborazione tra la kermesse di Cl e il Mei di Faenza.

Meeting music contest, una vetrina per i talenti

Meeting music contest, una vetrina per i talenti

Sta per tornare il Meeting Music Contest, il concorso canoro che dal 20 al 24 agosto darà spazio ai nuovi artisti tra i 14 e i 40 anni. Il contest nasce nel 2021 dalla collaborazione tra il Meeting per l’amicizia fra i popoli e il Mei di Faenza, la piattaforma di scouting più importante nella scena discografica indipendente italiana. Giunta alla quarta edizione, l’iniziativa si ripropone ancora una volta di dare spazio agli artisti emergenti condividendo la loro creatività e la loro storia. Nelle edizioni passate la competizione ha visto la partecipazione di oltre cinquecento iscritti tra band e artisti provenienti da ogni parte d’Italia. La rosa dei musicisti selezionati si esibirà su un palco che sta ottenendo sempre di più un’importanza mediatica di rilievo; basti pensare che nella lista dei giudici delle passate edizioni saltano all’occhio nomi quali Morgan, Lorenzo Baglioni, Federico Mecozzi. Anche se il contest musicale è nato di recente, già dimostra di possedere fondamenta solide. Non solo offre agli aspiranti artisti l’opportunità di esprimere il proprio talento, ma fornisce anche una piattaforma per la crescita personale e artistica, promuovendo la creatività e l’innovazione nella scena musicale emergente. Per questo il Meeting Music Contest diventa sempre di più un veicolo per lo sviluppo delle capacità dei partecipanti, contribuendo all’arricchimento del panorama musicale giovanile.

Il regolamento stabilisce che ogni anno i cantanti e le band in gara debbano proporre un brano legato al tema del Meeting della stessa edizione. Quest’anno gli artisti dovranno fare i conti con la frase di Cormac McCarthy che sarà da guida all’evento: ’Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?’. Insomma il punto interrogativo si pone sulla ricerca della semplicità e dell’essenziale e anche i brani avranno questo filo conduttore. "La musica è da sempre un veicolo privilegiato per esprimere ciò che è essenziale nella vita e qual è la strada per raggiungerlo – spiega Emmanuele Forlani, direttore del Meeting di Rimini – Siamo particolarmente curiosi di scorpire che cosa emergerà da questa nuova edizione". Il Meeting Music Contest promuove la musica d’autore e gli artisti che vogliono fare un percorso diverso da quello mainstream, cantando musica che parla di società e soprattutto di persone. "Il contest va incontro a tutto ciò che è diverso dai prodotti che sono maggiormente in voga nel mercato musicale di oggi – esordisce Giordano Sangiorgi, fondatore e patron di Mei – Noi sponsorizziamo le rock band e i cantautori dotati di originalità. Un altro aspetto che ci sta molto a cuore è il superamento del gender gap. Nella competizione la partecipazione maschile e femminile è completamente uguale". Alla presentazione dell’evento ha partecipato anche la presidente dell’assemblea regionale Emma Petitti.

Chi riuscirà a salire sul gradino più alto del podio potrà avviare un percorso professionale, affiancato da un team di esperti che curerà la loro produzione. Infatti il trampolino di lancio musicale del Meeting ha già sfornato artisti come Stifanelli, Vima e La Noce. "Essere tra i cinque finalisti e ricevere il premio dalle mani di una figura titanica della musica come Morgan è stato un puro fuoco nell’anima – racconta proprio La Noce, vincitrice dell’ultima edizione della competizione – Non posso che ringraziare tutto il team del Meeting Music Contest per l’opportunità che ho potuto sfruttare".

Le iscrizioni al contest sono aperte, la finale è fissata per il 24 agosto.

Federico Tommasini