MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Migliaia di euro donati a chi soffre nel ricordo di Luca e Cristian

Gara di solidarietà a Santarcangelo in memoria dei due alpinisti morti sul Gran Sasso

Luca Perazzini (42 anni) e Cristian Gualdi (48): i due amici alpinisti di Santarcangelo sono morti durante un’escursione sul Gran Sasso

Luca Perazzini (42 anni) e Cristian Gualdi (48): i due amici alpinisti di Santarcangelo sono morti durante un’escursione sul Gran Sasso

Nel nome di Luca e Cristian. La tragedia dei due amici alpinisti, morti assiderati sul Gran Sasso dopo essere scivolati in un canalone mentre facevano un’escursione, ha colpito al cuore Santarcangelo e l’Italia intera. Il 2 gennaio migliaia di persone hanno preso parte ai funerali di Luca Perazzini (celebrati a San Vito) e di Cristian Gualdi (alla Collegiata di Santarcangelo). E proprio nel giorno delle loro esequie sono fatte tante donazioni da amici e colleghi dei due alpinisti, allo Ior e alle parrocchie. Le famiglie di Luca (che aveva 42 anni) e Cristian (48) erano state esplicite: niente fiori ai funerali, ma opere di bene. I fiori ci sono stati comunque, così come striscioni e palloncini bianchi, per onorare la memoria dei due alpinisti di Santarcangelo. Ma sono state tantissime le persone che hanno deciso di fare una donazione nel nome di Luca e Cristian.

Al funerale di Cristian sono state consegnate, ai volontari dello Ior, donazioni per poco meno di 2mila euro (1.706 per la precisione). La busta con le offerte è stata aperta alla presenza dei famigliari di Cristian. La Nuova Cei, l’azienda di impianti elettrici dove lavorava Luca, ha donato allo Ior altri 1.000 euro. Ma altre donazioni sono state fatte nei giorni successivi. Anche al funerale di Luca sono state fatte donazioni per varie migliaia di euro. "Prima delle esequie avevamo spiegato che noi avremmo preferito eventualmente delle donazioni ai fiori. Ci sembrava giusto così, anche perché abbiamo fatto la scelta di cremare Luca – spiega il fratello, Marco Perazzini – C’è stata grande generosità, sappiamo che sono state fatte numerose offerte sia allo Ior sia alla parrocchia. Abbiamo chiesto ai sacerdoti di usare i soldi per aiutare le persone in difficoltà. Così avrebbe voluto mio fratello". I famigliari dei due alpinisti sono ancora frastornati dal dolore. Ma, da parte loro, c’è l’intenzione di fare, in futuro, alcune iniziative per ricordare Luca e Cristian, e organizzare in quelle occasioni delle raccolte fondi.

Manuel Spadazzi