Minacce e botte all’ex Nei guai 31enne

Minacce  e botte all’ex  Nei guai 31enne

Minacce e botte all’ex Nei guai 31enne

Non accettava la fine della relazione con quella donna che diceva di amare. Per questo motivo sarebbe arrivato al punto di evadere dagli arresti domiciliari, che stava scontando per il suo coinvolgimento nello spaccio di droga, per presentare sotto casa dell’ex fidanzata e tormentarla in ogni modo possibile. Il nome di un uomo di 31 anni, residente nel Riminese, è stato iscritto nel registro degli indagati. Ora per lui il sostituto procuratore Luca Bertuzzi ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di stalking. Difeso dall’avvocato Massimialino Orrù, il 24 ottobre prossimo sarà chiamato a comparire in aula per l’udienza preliminare davanti al gup del trribunale di Rimini. I fatti contestati dagli inquirenti risalgono al periodo compreso tra il novembre dello scorso anno e la primavera di quest’anno. Stando alla ricostruzione, il 31enne avrebbero messo in atto una vera e propria persecuzione. Non accettando che la ragazza avesse deciso di troncare ogni rapporto con lui, folle di gelosia, aveva iniziato a bombardarla di telefonate e messaggi, ad ogni ora del giorno e della notte, temenando che la giovane potesse nel frattempo aver iniziato a frequentare altri uomini. Per lo stesso motivo lo scorso gennaio si era presentato a casa di un’amica e fuori di sé dalla rabbia l’aveva colpita con schiaffi e pugni, tanto che la povera ragazza era stata costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso. Un’escalation di vessazioni, prepotenze e minacce, che aveva portato la vittima a vivere in uno stato di paura psicologica costante, che solo l’intervento delle forze dell’ordine alla fine aveva interrotto, riportando un po’ di serenità nella sua vita.

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