
Petrella Guidi non è solo un borgo di grande bellezza, con la sua torre medievale, le mura, i sentieri in...
Petrella Guidi non è solo un borgo di grande bellezza, con la sua torre medievale, le mura, i sentieri in ciottolato, ma un pezzo di storia locale che contribuisce all’identità culturale della regione e offre ai visitatori un’esperienza autentica di immersione nella storia. Ma proprio gli elementi caratteristici del borgo nel comune di Sant’Agata Feltria (torre, internamente non aperta al pubblico, cinta muraria e sentieri in ciottolato) attualmente si presentano in condizioni critiche.
Se Petrella Guidi diventasse ‘Luogo del cuore’ del Fai (Fondo Ambiente Italia) potrebbe raggiungere due risultati: ottenere un finanziamento in grado di ripristinare le sue bellezze e aumentare la sua fama sul territorio nazionale. Per questo motivo è stato costituito un comitato con amministrazione comunale, Comitato dei beni storici e culturali, Pro loco e Paolo Trento (l’ex titolare di Mandarina Duck e abitante innamorato di Petrella).
"Se riuscissimo a raggiungere oltre 2.500 firme in questa campagna – spiega il sindaco di Sant’Agata Feltria – avremo la possibilità di partecipare a un bando che potrebbe permetterci di avere circa 50mila euro per sistemare la torre, le mura e il ciottolato di Petrella".
Attualmente il ‘borgo del sole e della luna’ (così anche è chiamato Petrella) è 71° con 1.614 voti e guida la classifica dei luoghi della provincia, precedendo di gran lunga non solo Libiano, il paesino abbandonato di Novafeltria, ma anche la rocca di San Leo e l’anfiteatro di Rimini.