ANDREA OLIVA
Cronaca

Rifiuti: Hera ‘ammonisce’ chi sbaglia a differenziare

Coriano, gli operatori attaccheranno un bollino giallo sui sacchi per segnalare errori. Nel territorio comunale sono 5mila le utenze attive.

Bollino giallo per chi sgarra

Bollino giallo per chi sgarra

Rimini, 23 novembre 2024 – Cartellino giallo per chi sbaglia a conferire i rifiuti. Coriano è il comune in provincia con la più alta percentuale di raccolta differenziata, ma si può sempre migliorare, devono avere pensato in Hera. La novità passa per il ‘bollino giallo’ che sarà piazzato sui sacchi dell’immondizia di quei cittadini che avranno commesso errori nel conferire i rifiuti. Stiamo parlando del sistema di raccolta porta a porta integrale, attivo per le 5mila utenze della zona extraurbana e residenziale del territorio comunale fin dal 2019. Quando gli addetti dell’azienda passeranno a ritirare i sacchi dell’immondizia, opportunamente differenziati, se noteranno che la raccolta del rifiuto non è fatta a regola d’arte, piazzeranno il bollo giallo sul sacco e lo lasceranno lì, davanti a casa, fino a quando il residente non differenzierà come si deve. Il ‘bollino adesivo per errato conferimento’ potrà essere piazzato anche sul manico del bidoncino, per far capire all’utente la natura dell’errore. Sul bollino verrà posta una X in corrispondenza della voce relativa alla non conformità. I casi sono diversi: esposizione del rifiuto in contenitore non corretto, esposizione nel giorno sbagliato, raccolta differenziata non corretta, mancato ritiro del bidone dopo lo svuotamento, conferimento di quantità superiori rispetto a quelle consentite di rifiuto indifferenziato, conferimento di rifiuto non consentito.

Nel frattempo procedono i controlli sul territorio per scovare chi tenta di liberarsi dei rifiuti abbandonandoli in zone poco battute. È stato individuato dal Nucleo carabinieri forestali di Rimini e denunciato penalmente un cittadino che aveva scaricato e abbandonato rifiuti edili in via Parco del Marano. I Carabinieri Forestali sono risaliti al responsabile che si è visto notificare una sanzione amministrativa di 2.500 euro. Per l’uomo c’è anche la denuncia all’autorità giudiziaria, dovrà rispondere penalmente dell’abbandono del materiale che arrivava da un cantiere edile. Per chi fa piccoli lavori in casa il Comune ricorda che è attiva una apposita piattaforma ecologica al Centro di raccolta in via Piane in cui solo i privati possono conferire modiche quantità di rifiuti edili.