
Il castello di Torriana fu la residenza dei Malatesta. Negli anni Settanta divenne dancing e hotel
Rimini, 3 agosto 2025 – Teatro di oscuri delitti, ma anche dancing alla moda negli anni ‘70. E’ una storia lunga e multiforme quella del castello di Torriana, fortezza arroccata sulle colline riminesi, residenza dei Malatesta, che torna in vendita (a 2,9 milioni di euro) dopo essere stato per 60 anni di proprietà della famiglia Ridolfi.
Il nucleo originario del maniero fu costruito attorno all’anno Mille: fu lo Stato Pontificio a donare alla potente Signoria riminese questa struttura fortificata, a 430 metri sul livello del mare, dove, si dice, i figli di Paolo Malatesta vendicarono l’omicidio del padre e di Francesca da Polenta (gli amanti del V canto dell’Inteno di Dante), uccidendo lo zio, il crudele Gianciotto Malatesta. Alla morte di Gianciotto il suo inestimabile patrimonio passò ai figli e, in particolare, Pandolfo ereditò i castelli di Fano, Mondolfo e, appunto, Torriana, chiamato anche Castello Scorticata.
La storia recente, invece, coincide con quella della famiglia Ridolfi che, negli anni ‘60, dopo aver venduto tutte le proprietà sulla costa romagnola, rilevò l’immobile diroccato dall’allora Comune di Torriana e dagli eredi di ben 35 famiglie di pastori e contadini che lo avevano abitato dall’inizio del secolo scorso. La fortezza, da cui si domina tutta la Romagna, fu ricostruita seguendo l’andamento naturale della montagna e, da piccolo borgo del contado, divenne un moderno edificio da tremila metri quadrati con albergo, ristorante e un dancing dove, negli anni ‘70, si sono esibiti Mina, Gino Paoli, Ornella Vanoni e Louis Armstrong.