
Migliaia di giovani occuperanno la pista del Cocoricò per festeggiare i ‘100 giorni’
Cento giorni a Riccione. I ‘100 giorni’ sono molto più di una festa per gli studenti che si avvicinano alla maturità. "Vorremmo che diventasse un vero e proprio rito di passaggio verso l’età adulta" premette Federico Rubino, uno degli organizzatori dell’evento che porterà migliaia di giovani a Riccione tra il 10 e il 14 marzo. Già lo scorso anno in città arrivarono tantissimi ragazzi per festeggiare i ‘100 giorni’ che li speravano dall’esame dal termine della quinta superiore. Ma quest’anno l’evento è cresciuto, e non poco.
Un po’ di numeri. Il 10 marzo, lunedì, si muoveranno in direzione Riccione ben 3.600 ragazzi e ragazze. L’evento coinvolge studenti che frequentano scuole superiori di diverse regioni. Ci saranno gli studenti degli istituti marchigiani, quelli emiliani e romagnoli, alcuni dall’Umbria e altri in arrivo dalla Toscana. "Il nostro intento è quello di far crescere sempre più questo appuntamento dandogli una valenza nazionale. Già oggi andiamo ad accogliere giovani in arrivo da quattro regioni, e ce ne saranno alcuni che giungeranno persino dalla Lombardia". Per riuscire nell’impresa di gestire migliaia di giovani è stata messa a punto una macchina organizzativa che considera ogni bisogno dei ragazzi. "C’è uno sforzo importante per garantire tutti gli spostamenti in sicurezza". Questo perché i ‘100 giorni’ non saranno una semplice notte in discoteca, ma un evento vero e proprio che partirà a Pesaro dove sono stati coinvolti diversi ristoranti. Qui i ragazzi e le ragazze pranzeranno con professori e compagni di classe. Poi il trasferimento a Riccione, nel cuore della città, in viale Ceccarini. "Grazie alla collaborazione di MammaMia, Primadonna e Blue Bar andremo a costruire un evento per i partecipanti". Sarà un aperitivo che si prolungherà nella serata. Migliaia di giovani nel cuore del viale fino ad arrivare al momento del trasferimento in pista. In quel momento una marea di giovani entrerà nella Piramide del Cocoricò per una notte che scandirà i ‘100 giorni’ che li divide dall’esame di maturità. Arrivato il mattino seguente sarà già il momento per organizzare il bis.
Il 14 marzo si replicherà. Sono attesi 3.200 giovani in città, tra viale Ceccarini e il Cocoricò, ma non è detto che il numero non possa aumentare. "Al momento abbiamo previsto due date con oltre 3mila giovani – riprende Rubino –. Se dovessimo avere un numero maggiore di iscrizioni allora potremmo aggiungere altre date".
Andrea Oliva