REDAZIONE RIMINI

Spiagge, Rimini recepisce la proroga al 2027

Rimini accelera sul nuovo Piano spiaggia: gennaio sarà il mese decisivo per l’approvazione in consiglio comunale del documento che delineerà...

Il Comune rinnova le proroghe delle concessioni in vista dei bandi (foto di repertorio)

Il Comune rinnova le proroghe delle concessioni in vista dei bandi (foto di repertorio)

Rimini accelera sul nuovo Piano spiaggia: gennaio sarà il mese decisivo per l’approvazione in consiglio comunale del documento che delineerà il futuro dell’arenile nei prossimi anni. Dopo mesi di confronto con associazioni, Palazzo Garampi si prepara a dare il via libera definitivo. L’impulso decisivo è arrivato con la recente riforma delle concessioni balneari approvata dal governo, che tocca oltre 400 concessioni a Rimini, di cui 286 relative agli stabilimenti balneari. A guidare il lavoro sul nuovo piano è Valentina Ridolfi, assessore chiamato a sostituire Roberta Frisoni. L’obiettivo è garantire una programmazione moderna dell’arenile riminese, in linea con le normative nazionali ed europee. Il Comune recepisce anche la proroga al 30 settembre 2027 delle concessioni demaniali marittime, stabilita per consentire una transizione ordinata verso le nuove gare pubbliche e rispettare le direttive europee. La scadenza originaria, fissata dal decreto Draghi al 30 dicembre 2023 poi prorogata al 31 dicembre 2024, viene ulteriormente differita.

L’aggiornamento dell’atto di indirizzo è stato già approvato dalla giunta, armonizzando le linee guida comunali con le nuove disposizioni legislative. Questo passaggio consentirà di finalizzare i contenuti dei bandi frutto di un lavoro tecnico condotto negli ultimi mesi con il supporto degli esperti del settore. Il nuovo piano spiaggia è progettato per conciliare le esigenze del territorio con i principi di sostenibilità e innovazione richiesti dalle normative. L’amministrazione ha annunciato che l’Atto di indirizzo potrà essere integrato dopo l’adozione del decreto del Ministero previsto entro il 31 marzo 2025. Questo decreto dovrebbe fornire indicazioni sui criteri di assegnazione delle concessioni e sugli indennizzi.