Task force contro l’abusivismo in spiaggia

Riccione, assunti dieci vigili che presidieranno l’arenile. Il Comune: "Vogliamo prevenire e scoraggiare le attività che disturbano i bagnanti"

Task force contro l’abusivismo in spiaggia

Task force contro l’abusivismo in spiaggia

Dieci vigili in più. Le assunzioni sono state concluse nei giorni scorsi attraverso la graduatoria del concorso pubblico. Alcuni giorni fa sono entrati in servizio i primi dieci agenti, e non è affatto escluso che già nel mese di giugno il Comune decida di potenziare ulteriormente il contingente con altri contratti. Questo servirà a gestire i vari servizi in capo alla polizia locale. Tra questi c’è il Nac, il nucleo antiabusivismo commerciale che sorveglia l’arenile e le principali aree commerciali della città evitando che si piazzino venditori abusivi. Riccione in questo tipo di servizio ha una tradizione ormai ventennale. Sono diventate storiche le immagini dei servizi della municipale in forza per ‘liberare’ l’arenile dai venditori abusivi con tanto di colluttazioni.

Quelle scene sono relegate alla storia, ma nelle ultime stagioni i bagnini hanno più volte sollecitato l’amministrazione comunale a porre maggiore attenzione al pattugliamento della spiaggia perché le tranquille giornate trascorse dai bagnanti sotto l’ombrellone cominciavano a essere meno serene con un via vai costante di persone che cercavano di piazzare merce o servizi quali treccine o tatuaggi.

Quest’anno il comando ha deciso di anticipare i venditori abusivi portando i vigili sula spiaggia quando ancora i turisti sono contati. Alcuni dei neo assunti sono stati subito dirottati verso il presidio della spiaggia.

In municipio guardano non solo al contrasto dell’illegalità sulla sabbia portata dal commercio abusivo, ma anche al benessere del turista: "Prevenire e scoraggiare anche le attività che disturbano i bagnanti" sono le parole utilizzate. Ci sono poi altri fenomeni illegali che il Comune e il comando di polizia locale intendono scoraggiare e combattere attraverso il presidio dell’arenile.

Secondo il municipio "il fenomeno dell’abusivismo commerciale cela una filiera di illegalità ben più ampia e che occorre intercettare e contrastare". Oltre ai furti ci sono le bande di giovani che nelle stagioni della pandemia avevano finito con l’occupare zone di spiaggia libera a fianco di piazzale Roma, scatenandosi nella notte. Il presidio anticipato dell’arenile da parte della polizia municipale, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, va nella direzione di evitare che gruppi o singoli possano vedere nell’arenile una zona dove mettere radici. Il personale della municipale si muoverà a piedi lungo la fascia costiera ma sarà supportato da mezzi che consentiranno una rapida mobilità lungo tutta la spiaggia.

Andrea Oliva