
Emanuele Campana, presidente dell’Associazione albergatori
Tra voli da Basilea e treni veloci da Monaco di Baviera si prospetta una positiva iniezioni di turisti per l’estate 2025. Come auspicato fin dall’annuncio dell’attivazione, dal mese di aprile, del nuovo collegamento aereo targato EasyJet da Basilea (sull’aeroporto Fellini di Rimini) gli operatori turistici avevano parlato di opportunità importante. La città di Panzini da anni è di casa in Alsazia (l’area servita appunto dallo scalo svizzero di Basilea), parte in vantaggio. "Un’opportunità da cogliere per rafforzare la nostra leadership in Alsazia. Questo annuncio gratifica e ci incoraggia a proseguire l’enorme lavoro portato avanti da Bellaria Igea Marina, protagonista assoluta alla Fiera del turismo di Colmar in questi anni", aveva commentato a caldo l’assessore Milena Casali. "Un’indagine veloce tra i soci di Federalberghi e Turismhotel – segnala il presidente dell’Associazione albergatori Emanuele Campana – ha sottolineato che al momento chi ha sempre lavorato con quelle zone ha parecchie richieste e già diverse prenotazioni, con scalo a Rimini. Le zone sono quelle appunto dell’Alsazia e del Nord della Svizzera. Al momento è un ottimo risultato".
"Da me hanno già prenotato tre famiglie con il treno da Monavo", dice Barbara dell’hotel Souvenir. Quattro famiglie già arruolate anche da parte dell’hotel Agostini. Il volo arriva e parte al mercoleldì. "Il nuovo collegamento con l’aeroporto di Basilea-Mulhouse-Friburgo – ragiona Danilo Foschi, albergatore e responsabile della società che gestisce il palacongressi – ha una particolare rilevanza per la nostra città. Da un lato perché si tratta di zone dove siamo da moltissimi anni già conosciuti e apprezzati (Fondazione Verdeblu, Comune e Aia partecipano da sempre al Sitv, il Salone turistico di Colmar, a inizio autunno, ndr). Da un altro punto di vista per il fatto che si tratta in gran parte di presenze ’in più’, per così dire. Si tratti di clienti che avevano perso nel corso degli anni, quindi non abituali, e che stiamo riuscendo a recuperare grazie alla comodità del collegamento diretto con il volo aereo. Parliamo soprattutto di persone anziane per le quali il viaggio in auto, che affrontavano in passato, ormai è troppo lungo e faticoso, qualcosa come dodici ore. E ancora meno affrontabile il trasferimento in pullman turistico. In più il fatto che i voli partano ad aprile e terminino nel mese di ottobre consente di fatto un prolungamento della stagione. Quando chiedono informazioni, la prima è ’dove atterra l’aereo?’. Quando sanno che arriva a Rimini, il gioco è fatto".
Mario Gradara