ANDREA OLIVA
Cronaca

Treni e aerei trainano il turismo straniero

Gli operatori segnalano l’aumento delle prenotazioni dopo l’annuncio dei voli con Londra e i collegamenti con la Germania

Gli operatori segnalano l’aumento delle prenotazioni dopo l’annuncio dei voli con Londra e i collegamenti con la Germania

Gli operatori segnalano l’aumento delle prenotazioni dopo l’annuncio dei voli con Londra e i collegamenti con la Germania

Gruppi di cicloturisti inglesi hanno prenotato i voli per arrivare all’eroporto Fellini da Londra. E i tedeschi stanno chiamando le strutture alberghiere per tornare a Riccione dopo anni, grazie al collegamento diretto in treno con Monaco, che quest’anno si fermerà in stazione a due passi da viale Ceccarini. Riccione, che si tratti dell’amministrazione comunale o del comparto alberghiero, non ha avviato una campagna promozionale all’estero in grande stile, ma i primi risultati dei nuovi collegamenti diretti con voli e treni cominciano a vedersi. Ad avere riscontri numerici sono ad oggi gli hotel che lavorano con i cicloturisti. "I collegamenti – spiega Grazia Nicoletti, vice presidente dei Bike hotel – sono vero ossigeno. I nuovi voli con Londra sono anche funzionali, tanto che molti gruppi hanno già prenotato a partire dal mese di maggio. In passato atterravano a Bologna e i disagi nei collegamenti per raggiungere la Riviera erano evidenti. Alcuni avevano persino deciso di atterrare all’aeroporto di Ancona. Oggi tutto questo non accadrà più con il volo di Easyjet, e vediamo un numero maggiore di prenotazioni. Stiamo avendo anche riscontri positivi dal mercato tedesco e il collegamento in treno, oltre che il volo da Monaco, sono offerte importanti per questo mercato. Nel cicloturismo il nostro competitor è la Spagna. Con questi collegamenti diretti siamo molto più competitivi". Per ribaltare l’inerzia di un mercato straniero, che nelle stagioni passate non riusciva a decollare, alcuni Club di prodotto hanno pianificato missioni nelle fiere di settore in Germania. "Come Riccione family saremo alla Fiera di Monaco – premette Andrea Ciavatta -. Senza dubbio i nuovi collegamenti sono occasioni da sfruttare, anche se ad oggi un vero e proprio lavoro non è stato fatto e le pianificazioni vanno varate con largo anticipo. Tuttavia alcuni hotel stanno già avendo dei riscontri con richieste giunte da clienti stranieri che sfrutteranno i nuovi collegamenti".

Bruno Bernabei, presidente di Costa Hotel, ha già prenotato il biglietto del treno che lo porterà a Monaco. "Saremo lì dal 19 al 23 di febbraio, per la fiera di settore. E promuoveremo ovviamente i collegamenti aerei e ferroviari. Non sono solo importanti, ma anche ben studiati per offrire un servizio vero e comodo a chi vuole arrivare in Riviera. Il treno ha frequenza addirittura giornaliera, ed arriverà dal 17 aprile. Poi c’è anche il volo. Abbiamo già avviato contatti con i tour operator per promuovere i nuovi collegamenti".

Insomma, questa volta le opportunità per vedere aumentare le quote di turisti stranieri in città ci sono, ed anche se non si è vista una vera e propria promozione centrata sulla città di Riccione, i primi segnali sono arrivati. Anche per questo ieri mattina in un incontro in municipio tra sindaca, assessore al Turismo e albergatori ci si è confrontati sulle strategie da adottare per puntare sui mercati stranieri.

Andrea Oliva