REDAZIONE RIMINI

Turismo, il piano di Pedini Amati: "Le infrastrutture prima di tutto"

Il segretario di Stato mette in fila le priorità del nuovo anno: "C’è bisogno di rinnovare la nostra offerta"

Il segretario di Stato al Turismo di San Marino, Federico Pedini Amati

Il segretario di Stato al Turismo di San Marino, Federico Pedini Amati

"Abbiamo bisogno, ora più che mai, di nuove infrastrutture in ambito turistico". Lo dice senza girarci attorno, e ancora una volta, il segretario di Stato al Turismo, Federico Pedini Amati. Che mette in fila le priorità del 2025 che è appena iniziato. Pensando al piano triennale già presentato, alle infrastrutture, appunto, ma anche al trenino bianco azzurro, a un’offerta turistica rinnovata e alle opportunità che, cammin facendo, potrà dare l’Expo di Osaka. "Quando penso alle nuove infrastrutture – spiega il Segretario – parlo di alberghi, investimenti dei privati. Non a caso tra le mie deleghe ce n’è questa volta una in più che è l’attrazione degli investimenti turistici. C’è bisogno di rinnovare la nostra offerta. Per la zona della stazione, insieme al collega Ciacci (segretario di Stato al Territorio, ndr), stiamo cercando di trovare delle condizioni migliorative perchè possano aprirsi delle attività economiche, ma anche delle opere infrastrutturali come quelle del trenino famoso. Per renderlo ancora di più un’attrazione. Quello della Galleria Montale, tanto per fare un esempio, è stato visitato da migliaia di turisti. È un’attrazione che abbiamo senza doverci inventare niente, che va messa a terra".

Pedini Amati dice tutto d’un fiato, tanta è l’urgenza. "Lo dico perché questo Paese deve credere di più nel turismo – sottolinea – perché il Pil legato al turismo è davvero importante, al di là del manufatturiero, e pensiamo di averlo dimostrato con i numeri. Di fatto anche il Fondo monetario internazionale ha detto che le economie derivanti dal turismo sono importanti". Il sogni, poi, resta l’estensione della linea ferroviaria. Cosa che il segretario di Stato al Turismo non ha mai nascosto. "Sono sicuro che con il collega Ciacci arriveremo – dice Pedini Amati – non in porto... ma in stazione. Sono certo che ce la potremmo fare. C’è ancora qualche detrattore, ma confidiamo di poter arrivare all’obiettivo".

Individuato in fretta anche l’appuntamento ’principe’ del 2025: l’Expo di Osaka sul quale il Titano sta lavorando da mesi e che scatterà ufficialmente ad aprile. "Sono in partenza per Osaka – spiega – per una prima visita e un appuntamento tra ministri. Un appuntamento importante per la promozione turistica del nostro territorio. Ricordo a tutti il 13 aprile l’apertura vera e propria del padiglione, il 3 maggio il National Day della Repubblica di San Marino. Pensiamo di poter dire la nostra anche questa volta."