"Via del Prete deve restare a senso unico"

Cattolica, il Pd presenta le proprie linee guida in vista del nuovo piano del traffico: "Chiediamo di pedonalizzare la zona del porto in estate"

"Via del Prete deve restare a senso unico"
"Via del Prete deve restare a senso unico"

Più piste ciclabili e più zone a traffico limitato, anche serali, come al porto e in via Carducci, più collegamenti con treni e più bus di linea per i collegamenti tra costa ed entroterra. E non solo: via Del Prete deve restare a senso unico, i parcheggi a strisce blu, specie in zona a mare, devono aumentare per favorire la rotazione della sosta e serve un miglior utilizzo del parcheggio in piazza De Curtis. Questa è la ricetta del Pd in tema di viabilità. Il partito conferma alcune linee guida per il nuovo piano che verrà definitivamente attuato nei prossimi mesi, dopo le osservazioni di categorie e cittadini (scadenza 31 ottobre per presentare le osservazioni). "Il nuovo Piano del traffico e della mobilità sostenibile è l’inizio di un percorso per definire nuove politiche urbane e di mobilità – conferma Ivan Ierardi, segretario Pd di Cattolica – Per raggiungere questo obiettivo sarà importante continuare a investire sulla ciclo-pedonalità. All’ amministrazione comunale abbiamo chiesto l’estensione della Ztl serale in via Carducci nel periodo estivo come naturale prosecuzione dell’area pedonale del centro e della Ztl serale del lungomare di levante, che tanto successo ha riscosso in questa prima estate di sperimentazione. Ma riteniamo sia importante anche pedonalizzare l’area del porto, molto frequentata durante l’estate. La pedonalizzazione potrebbe contribuire a dare nuovo slancio alla nostra economia. Abbiamo proposto di migliorare i percorsi ciclabili anche in altri quartieri, come nell’area della scuola media Filippini".

Poi si affrontano alcuni nodi da sciogliere: "Siamo d’accordo con la scelta dell’amministrazione di mantenere via del Prete a senso unico – continua il segretario Pd – visto che è una strada che di fatto si trova in centro città. Riportare via del Prete a doppio senso significherebbe aumentare la densità di traffico nel centro di Cattolica, rendendo l’area, che è molto frequentata in estate, poco sicura per residenti e turisti. Per diminuire il traffico sarà, piuttosto, necessario individuare nuovi canali di accesso e di uscita dalla città incentivando le persone a raggiungere Cattolica e a spostarsi al suo interno con mezzi di trasporto alternativi alle automobili. Vanno aumentati i servizi di trasporto pubblico tra i vari comuni del riminese, soprattutto con quelli dell’entroterra, anche per diminuire il traffico di auto. Siamo contenti poi che stia proseguendo il dialogo sulla realizzazione della terza tratta del Metromare, infrastruttura strategica per il territorio". Infine il nodo parcheggi: " Per evitare la sosta a oltranza da parte di chi non risiede a Cattolica, nelle aree a mare della ferrovia andrebbero implementati gli stalli blu, a tutela delle esigenze dei residenti che potrebbero usufruire di abbonamenti a tariffe vantaggiose".

Luca Pizzagalli