Rovigo chiusura Geodis Amazon, Donazzan: “Tutelare i 140 posti di lavoro”

Incontro tra sindacati, società e assessora regionale, ma Amazon non partecipa. Nuovo tavolo il 12 aprile

I lavoratori Geodis durante il presidio di protesta

I lavoratori Geodis durante il presidio di protesta

Rovigo, 22 marzo 2023 - Si è tenuto, ieri, martedì 21 marzo, convocato e gestito dall’assessora regionale al lavoro Elena Donazzan, assistita dall’unità di crisi aziendali regionale, un incontro riferito all’annunciata chiusura del sito logistico di Villamarzana (Ro) che coinvolge complessivamente 140 lavoratori diretti, di cui una metà donne. L’attivazione del tavolo, infatti, è stata chiesta dalle organizzazioni sindacali alla luce della notizia che a partire dal prossimo luglio l’impianto sito in Villamarzana gestito dall’operatore logistico Geodis spa, con appalto delle attività di logistica a Facework srl, per conto del cliente Amazon Italia verrà chiuso.

All’incontro hanno partecipato le organizzazioni sindacali di categoria di Cigl, Cisl e Uil, i rappresentanti della società Geodis spa e Facework srl, mentre ha declinato l’invito Amazon Italia Logistica srl. L’azienda ha comunicato di non ritenere utile e necessaria la propria presenza in quanto non sarebbe stata in grado di fornire alcun supporto rispetto ad una scelta presa da un’altra azienda. L’incontro ha avuto come esito la richiesta da parte sindacale e istituzionale di un impegno da parte di Geodis spa nella ricerca di una soluzione produttiva che scongiuri la chiusura del sito logistico del Polesine. È stato poi richiesto un impegno congiunto delle società nel sostenere tutti i lavoratori che operano nel sito, anche attraverso l’attivazione degli idonei ammortizzatori sociali. In considerazione degli impegni richiesti alle aziende da parte del sindacato e della Regione è stata individuata una nuova data per un incontro di aggiornamento fissato per il 12 aprile.

Approfondisci:

Crisi Geodis-Amazon: Ministro del lavoro firma gli ammortizzatori sociali

Crisi Geodis-Amazon: Ministro del lavoro firma gli ammortizzatori sociali

Chiusura Geodis, lo sciopero dei lavoratori

Nel corso dell’incontro verranno verificate e monitorate le azioni e le iniziative intraprese dalle aziende. “Il tavolo ha concordato una linea di indirizzo che intende tutelare la continuità produttiva e salvaguardare i 140 posti di lavoro – sottolinea l’assessore Donazzan -. Spiace prendere atto che l’azienda Amazon ci abbia comunicato di non ritenere utile la propria partecipazione al fine di trovare una soluzione rispetto alla situazione del sito di Villamarzana. Ricordo che Geodis in quel sito è azienda fornitrice in via esclusiva di Amazon Italia. La Regione monitorerà, in stretto raccordo con le parti, l’evoluzione della situazione, valutando le azioni più idonee e necessarie. Chiederemo a tutte le aziende coinvolte di assumersi le proprie responsabilità in questa vicenda”.

Geodis: la storia dell’azienda logistica

Geodis è attivo come operatore logistico nel sito rodigino da circa 15 anni, gestendo l’attività di logistica per conto di diverse aziende italiane. Inoltre, Geodis è presente a Vescovana e Padova con importanti cantieri, ove vengono movimentate merci per vari clienti, tra cui a Padova quello più importante è Peroni, produttore della nota birra. Sette anni orsono, Geodis ha stipulato con Amazon un contratto di appalto in esclusiva per il cantiere di Arquà Polesine – Villamarzana, affidato in subappalto a una società cooperativa, la quale reclutava personale attraverso un’agenzia interinale. L’affidamento ad Amazon del cantiere in oggetto ha comportato, per Geodis, il trasferimento dei clienti allora presenti, e del relativo personale in pianta stabile, dal sito oggi a rischio di chiusura verso altri cantieri. L’ingresso di Amazon nell’impianto è avvenuto nel giugno del 2016, con contestuale assunzione di nuova forza lavoro totalmente precarizzata.