"Il forte caldo estivo ha pesato sull’allegagione dei frutti determinando una significativa riduzione delle quantità. La produzione nazionale di kiwi biologico 2024-2025, quindi, sarà ridotta. Buona invece la qualità del prodotto che non ha rilevato particolari criticità. Sul piano commerciale, invece, siamo agli inizi ed è prevedibile che i quantitativi ridotti avranno degli effetti sulla dinamica dell`offerta". A spiegarlo è Paolo Pari, direttore marketing di Canova srl filiale della Op Apofruit, che ha fatto il punto sulla recente campagna del kiwi bio in Italia in occasione della giornata in campo presso l`Azienda agricola Fratelli Balzani a Bertinoro (Forlì-Cesena), in uno dei distretti di punta della produzione nazionale. L`Italia è leader a livello europeo nella produzione, nonché terzo produttore mondiale dietro solo a Cina e Nuova Zelanda. In questo panorama un ruolo centrale lo riveste l`Emilia Romagna, terza regione per peso produttivo (15%) dietro solo a Lazio (33%) e Piemonte (17%), secondo i dati di Cso Italy.
AgroalimentareKiwi, annata dai quantitativi ridotti