"In Francia è andata benissimo"

Tommaso Marini, schermidore marchigiano, si qualifica per le Olimpiadi di Parigi dopo aver vinto una tappa di Coppa del Mondo e ottenuto un podio nel fioretto individuale. Marini è pronto a rappresentare Ancona e le Marche con responsabilità e divertimento.

A metà gennaio Tommaso Marini, nel weekend in Francia, s’è tolto diverse soddisfazioni: ha vinto una tappa di Coppa del Mondo, è salito su un podio tutto tricolore – quattro azzurri a medaglia nel fioretto individuale – e si è qualificato con la squadra per le Olimpiadi di Parigi, pur non conquistando nessuna medaglia in questa seconda circostanza.

La spalla operata l’estate scorsa sta bene, e la stella anconetana del Club Scherma Jesi è tornata a brillare, guardando verso i Giochi e maturando la convinzione che rappresentare Ancona e le Marche sarà anche una responsabilità, oltre che un divertimento da vivere poi con la consueta leggerezza.

Non sarà da solo, chiaramente, anche perché il 2024 per le Marche rischia di rivelarsi un anno olimpico con record di partecipazioni, pur considerato che in molti devono ancora conquistare il pass definitivo.

"Conosco bene Gimbo Tamberi, poi Sofia Raffaeli, visto anche che suo fratello fa scherma a Jesi. Loro soprattutto – aveva raccontato Marini sulle pagine del Carlino –. Ma noi marchigiani ci sentiamo molto uniti, pronti per partire e divertirci e poi speriamo di fare anche qualcosa di più per questa regione".