
L'albero di Natale a Venezia
Venezia, 23 novembre 2024 - Venezia è pronta ad accogliere i turisti in un'atmosfera natalizia da favola. Ieri sera il sindaco Brugnaro ha dato avvia al Natale 2024 con l’accensione del grande albero collocato in Piazzetta San Marco, sul meraviglioso sfondo degli 11 lampadari d’artista - realizzate dalle più famose vetrerie di Murano sui disegni di firme internazionali come Philippe Starck, ma anche degli studenti veneti - appesi alle Procuratie Vecchie di Piazza San Marco.
“Gli archi delle Procuratie Vecchie e Nuove si tingono dell’oro delle luminarie. Illuminate anche le calli e le direttrici principali veneziane, le vie dello shopping natalizio e le aree di maggior flusso”, fanno sapere dal Comune.
A completare il paesaggio natalizio in laguna sarà la tradizionale pista di pattinaggio su ghiaccio in Campo San Polo che verrà inaugurata sabato 30 novembre e resterà aperta fino a martedì 4 marzo, ultimo giorno di Carnevale. L’8 dicembre, via all’ormai famosa corsa dei Babbi Natale per il centro storico veneziano.
Natale a Venezia
Dopo quello acceso giovedì sera in Piazza Ferretto a Mestre, ieri il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha acceso il grande albero collocato in Piazzetta San Marco a Venezia, dando avvio al lungo programma natalizio in laguna.
Il grande abete naturale, alto 15 metri e con una base larga 7, è collocato tra le due colonne di Marco e Todaro, di fronte al bacino di San Marco. Oltre alle Procuratie Vecchie e Nuove, da ieri sera sono illuminate anche le calli e le principali direttrici veneziane, le vie dello shopping natalizio e le aree di maggior flusso.
Confermate anche quest'anno, domenica 8 dicembre, la corsa dei Babbi Natale per il centro storico e il Natale sull'acqua, domenica 22 dicembre, con il corteo acqueo addobbato che sfilerà lungo il Canal Grande.
Murano illumina il mondo’
Da ieri, invece, sotto le Procuratie Vecchie di Piazza San Marco, campeggiano i nuovi 11 lampadari d'artista illuminati all’interno dell’iniziativa 'Murano illumina il mondo'. Fino al 4 marzo 2025, a ogni calar della sera, sotto le volte della piazza si accenderanno gli chandelier, autentiche opere d'arte, frutto della collaborazione di undici tra le più prestigiose fornaci muranesi e gli artisti e designer selezionati dal Comitato scientifico del progetto promosso da ‘The Venice Glass Week’ e dal Comune di Venezia.
Brugnaro: “Venezia, la più antica città del futuro”
"Dopo la grande novità dell'anno scorso, abbiamo deciso di riproporre una seconda edizione - spiega il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro - 'Murano illumina il mondo' sarà una grande mostra a cielo aperto, nel cuore della città, che potrà essere visitata con la massima libertà. Un omaggio all'eccellenza dei maestri vetrai, in un crocevia tra ricerca, qualità e innovazione, a Venezia, la più antica città del futuro''.
Gli undici artisti e architetti internazionali a cui è stato chiesto di reinterpretare il lampadario con tecniche vetrarie antiche e moderne sono: Philippe Starck, Joseph Kosuth, Kengo Kuma, Emmanuel Babled, Deborah Czeresko, Fiedler O Mastrangelo, Aristide Najean, Marina e Susanna Sent, Arturo Tedeschi, Hans Weigand, Kimiko Yoshida, a cui si aggiungono gli alunni della Scuola Abate Zanetti di Murano.
Le fornaci che hanno prodotto i lampadari sono: Barbini Specchi Veneziani, Berengo Studio, Giorgio Giuman, Iss Abate Zanetti, Marina e Susanna Sent, Massimiliano Schiavon Art Team, Najean & Sy, NasonMoretti, Nicola Moretti + Vetrate Artistiche Murano, Salviati e Seguso Gianni Murano.