Bologna-Spal 2-1, Donadoni esalta Palacio

Il Bologna vola in classifica grazie alla terza vittoria consecutiva. Il tecnico: "Un risultato importante, ma ora azzeriamo tutto e guardiamo ai prossimi impegni"

Bologna-Spal 2-1, Roberto Donadoni (FotoSchicchi)

Bologna-Spal 2-1, Roberto Donadoni (FotoSchicchi)

Bologna, 15 ottobre 2017- "Siamo oltre un terzo del cammino che ci eravamo prefissati ad inizio stagione". Roberto Donadoni resta con i piedi ben ancorati a terra e ragiona in termini prettamente matematici nonostante la vittoria contro la Spal, la terza consecutiva in campionato, che al contrario fa volare il suo Bologna in classifica.

"È stato un risultato importante- continua sottolineando i tre punti di oggi pomeriggio-, credo meritato, anche se siamo stati troppo leziosi dal doppio vantaggio in poi. Non è cosí che si dimostra bravura e su questo dobbiamo migliorare, ma oggi devo dire che i ragazzi ci hanno messo l'anima dando tutto".

La classifica parla da sola, ma Donadoni passa con il cancellino per segnare sulla lavagna i prossimi appuntamenti: "Azzeriamo tutto e da domani pensiamo ai prossimi impegni che sono probanti. Il nostro futuro lo costruiamo lavorando nel presente".

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Nel presente il Bologna si gode Rodrigo Palacio: "Non è facile fare tante cose e farle quasi tutte giuste come ha fatto lui - dice sorridendo il tecnico rossoblú - ma ormai non mi stupisco piú perché conosco le sue qualità e il suo spessore umano: dimostra voglia e passione in quello che fa".

Negli ultimi minuti l'attaccante argentino è apparso stanco ma gli infortuni di Poli e Mbaye, usciti per risentimenti muscolari da rivalutare, hanno obbligato Donadoni a lasciarlo in campo: "Probabilmente - ammette l'allenatore - l'avrei sostituito, ma ha dimostrato anche una grande tenuta".

A luci ed ombre la prova di Verdi: "Simone ha fatto una gara un po' cosí - risponde Donadoni a chi gli chiedeva dei momenti da Narciso -, ma ha corso tanto, si è proposto e ha fatto cose importanti a partire dalla splendida apertura per Di Francesco che ha dato il via al primo gol. Lui - aggiunge - ha grandi qualità tecniche e fisiche se diventa ancora piú concreto sarà un giocatore straordinario".

Elogi e spinta per crescere anche a Donsah: "É cresciuto in tanti piccoli dettagli - afferma Donadoni. Sta dimostrando solidità e sono contento di quanto sta dimostrando, ma dal punto di vista tecnico deve fare ancora tanto".

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