Simone Bertocchi (foto Businesspress)
Ferrara, 7 marzo 2018 - «Signor giudice, chiedo di poter lasciare l’aula...». Sono le 15 quando Simone Bertocchi si alza in piedi in una delle celle della Bachelet, in Corte d’Appello. Troppo lo stress e la rabbia per quelle parole, replicate all’arringa del suo difensore, dal procuratore generale Paolo Giovagnoli: «Ergastolo». Nessun sconto è arrivato ieri dalla prima sezione (presidente Pescatore, a latere De Simone) dell’Assise d’appello per l’omicidio volontario di Roberto Tosi Savonuzzi, freddato il 24 luglio 2016 in via Ravenna, e il ferimento della moglie Raffaella Pareschi.
Omicidio di Fossanova, la sopravvissuta: "Vivo ancora l'incubo"