Billy Corgan, cantautore e frontman degli Smashing Pumpkins
Ancona, 2 aprile 2019 - Dopo Carl Brave il festival ‘Spilla’ di Ancona cala il suo secondo asso. Ed è un altro grande nome del rock internazionale. Stiamo parlando nientemeno che di Billy Corgan, il cantante degli Smashing Pumpkins, il quale domenica 30 giugno si esibirà nella corte della Mole Vanvitelliana.
Si va dunque delineando il cartellone della tredicesima edizione del festival, a partire dagli headliner: Carl Brave, sabato 22 giugno, e appunto Corgan, che porterà a ‘Spilla’ tutti i più grandi successi della sua carriera. La prevendita dei biglietti (40 euro) è già iniziata su www.ticketmaster.it e www.ticketone.it (in esclusiva da lunedì per gli iscritti a My Live Nation e Comcerto Family). Info www.spillafestival.it.
Vincitore di due Grammy Awards (oltre ad aver ricevuto numerose nomination nel corso degli anni), acclamato cantautore e frontman degli Smashing Pumpkins, Billy Corgan ha pubblicato a ottobre 2017 l’album ‘Ogilala’, il suo secondo disco solista. Prodotto da Rick Rubin e registrato ai Shangri La Studios a Malibu, ‘Ogilala’ segue ‘The Future Embrace’, il primo album di Corgan, pubblicato ben quattordici anni fa.
Inoltre, insieme agli Smashing Pumpkins, lo scorso 16 novembre l’artista ha pubblicato il nuovo disco ‘Shiny and oh so bright, Vol. 1/Lp: No past. no future. no sun’. E’ il primo album della band da diciotto anni a questa parte che include tutti i membri fondatori. La band si fa conoscere agli inizi degli anni ‘90 nei locali underground di Chicago, proponendo una musica affine al metal e al grunge, caratterizzata però da influenze dream pop, gothic rock e psichedeliche.
Il secondo album ‘Siamese Dream’ dà spazio a chitarre acustiche e tastiere. E’ un successo mondiale da oltre 6 milioni di copie, sostenuto dai singoli ‘Cherub Rock’, ‘Today’ e ‘Disarm’. Discorso simile per ‘Pisces Iscariot’, album di B-side uscito nell’anno seguente.
Il pubblico degli Smashing Pumpkins cresce e la band raccoglie consensi in America e oltre, grazie anche ai concerti. Contemporaneamente nascono i primi conflitti interni al gruppo, che vedranno in particolare Corgan imporsi come unico traino della band.
L’uscita di ‘Mellon Collie and the Infinite Sadness’ segna un nuovo capitolo nella storia della band. E’ un doppio album fortemente voluto da Corgan, autore di tutti i pezzi esclusi un paio composti da James Iha. Il disco è una raccolta che spazia ancora di più nell’universo rock, proponendo brani in tono con le origini, ballate che guardano al pop e pezzi inaspettatamente romantici. L’album ‘Adore’ cambia nuovamente lo stile della band, e chiude gli anni ‘90. Seguiranno altri cinque dischi, tra alterne vicende, fino al ritorno di ‘Shiny and oh so bright, Vol. 1/Lp: No past. No future. No sun’.