REDAZIONE ANCONA

Alberi e pali sulle auto

Fortunatamente non ci sono feriti Il peggio in via Tavernelle e al Salesi

La bomba d’acqua abbattutasi in città ha fatto anche una strage di auto. Tre sono le vetture rimaste danneggiate nella sola via Tavernelle dopo che altrettanti alberi sono piombati in strada lungo la corsia in direzione del cimitero. Auto che si trovavano in sosta senza, per fortuna, nessun passeggero all’interno. Il peso dei tronchi ha spaccato il parabrezza di una, piegandone anche in parte il tettuccio mentre le altre due hanno avuto danni più lievi, ma comunque seri, alla carrozzeria. Questo solo perché ad attutire la caduta sono stati i cavi della rete elettrica del filobus rimasti comunque in parte danneggiati. L’intervento in via Tavernelle, insieme a quello accaduto contemporaneamente in via Corridoni, davanti al Salesi con altre auto danneggiate, sono stati tra le priorità dei vigili del fuoco. Giunti sul luogo con più squadre, mentre la polizia locale ha chiuso la strada, i pompieri hanno fatto staccare la corrente dalla Conerobus per poi iniziare a tagliare i tronchi in più pezzi in modo tale da liberare le auto rimaste intrappolate e tutte appartenenti a residenti della zona. La via è stata dunque chiusa al traffico rendendo libera solo una corsia a senso unico alternato e utilizzata però dai soli mezzi d’emergenza e dagli autobus per evitare i ritardi delle corse. Le operazioni sono durate circa mezz’ora.

Completamente chiusa alla circolazione invece via Corridoni, nel tratto in salita che passa davanti all’ingresso principale del Salesi. Oltre agli alberi, qui è caduto anche un palo in cemento dell’illuminazione pubblica. Pure in questo caso a provocarne il crollo è stato uno dei pini che nel cadere ha tirato, e questa volta strappato, i cavi elettrici. Nel piombare a terra, il palo ha distrutto con il suo peso un’auto parcheggiata. Immediatamente, alcune persone che si trovavano davanti all’ingresso del nosocomio pediatrico sono accorse per sincerarsi che non vi fosse nessuno nell’abitacolo visto che la telefonata arrivata ai vigili del fuoco parlava di persone intrappolate. Il timore era infatti che, vista la vicinanza, fosse di qualcuno che si stava recando all’ospedaletto per fare una visita: probabile che siano poi riusciti a uscire da soli e comunque nessuno è rimasto ferito.

Lungo Strada Vecchia del Pinocchio, all’altezza dell’ingresso per Monte Dago, un grosso albero si è spezzato alla base finendo sopra alla pensilina della fermata dell’autobus e invadendo la corsia in direzione città. Anche in questo caso sono intervenuti i vigili del fuoco insieme agli agenti della polizia locale. Mentre i pompieri erano impegnati nel liberare la corsia, i vigili hanno regolato il traffico creando un senso unico alternato. Anche in questa occasione, per una pura casualità, nessuno stava attendendo il mezzo pubblico così come, nella pineta del Passetto, non si trovava a passare nessuno quando un pino è finito al suolo rimanendo ancorato con le radici a terra. Strada bloccata anche in via della Ferrovia dove un altro albero è stato abbattuto dalla tempesta finendo in mezzo alla strada, poco frequentata a quell’ora. Sradicata pure la pensilina della fermata dei bus in piazza Rosselli, davanti alla stazione ferroviaria. Un palo della segnaletica stradale è invece finito sopra ad un’auto in sosta all’interno dell’area portuale, nei pressi della zona dell’ex Fiera della Pesca. Tanti infine i bidoni condominiali per la raccolta differenziata, finiti in mezzo alla strada lungo la via Flaminia.

Alberto Bignami