
Il pool ieri in via Primo maggio: c’era anche il comandante della Pl Marco Caglioti
Ancona, 5 giugno 2025 – Alcol e droga, la prevenzione passa attraverso un progetto pilota voluto, ideato e attivato dall’amministrazione comunale. Protagonisti sia il comando della polizia locale dorica che i medici dell’azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e la Croce Rossa. Prevenzione da una parte e, dall’altra, il contrasto ai reati di guida in stato di ebbrezza e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. (articoli 186 e 187). Grazie a un bando ministeriale, finalizzato ad attivare controlli preventivi sul territorio efficaci grazie alla compresenza di personale di polizia locale e sanitario, è stato possibile svolgere attività di formazione interna, di informazione nelle scuole, e infine di condurre interventi sistematici per un periodo di circa tre mesi con il coinvolgimento di 8 agenti di polizia locale e 13 medici. I test a disposizione – 23 per le sostanze stupefacenti e altrettanti per l’alcol test - sono stati eseguiti dal personale medico sui guidatori di volta in volta fermati dalle pattuglie. Agli screening di primo livello effettuati sul posto, sono seguiti, in caso di positività, prelievi salivari inoltrati al laboratorio analisi per approfondire le condizioni del conducente. Ieri, in via 1° Maggio alla Baraccola, si è svolto l’ultimo turno diurno, cui seguiranno quelli notturni: da marzo a oggi sono stati quasi mille e hanno rivelato una propensione all’abuso, non solo di alcol e droga ma anche di sostanze psicotrope: “La sicurezza stradale e con essa la lotta agli abusi durante la guida _ ha commentato l’assessore a polizia locale e sicurezza Giovanni Zinni _ è un nostro pallino e la polizia locale ha individuato questa iniziativa intelligente nel dialogo con l’azienda ospedaliera di Torrette, garantendo la legalità e responsabilizzando al contempo gli automobilisti”. Soddisfatto del progetto anche il comandante dei vigili, Marco Caglioti: “Nello specifico del progetto in questione, che ha preso in esame nell’arco del trimestre prevalentemente la fascia diurna, proprio per ottenere una completezza dei dati, i casi positivi sono stati tuttavia numericamente limitati”.