MARINA VERDENELLI
Cronaca

Ancona, Alessandro Egidi morto in scooter: sognava di fare l’avvocato

Aveva 24 anni, è rimasto vittima di un incidente a Milano dove faceva pratica in uno studio. Figlio del civilista Renato, si era laureato 5 mesi fa

Alessandro Egidi nel giorno della sua laurea, appena cinque mesi fa

Ancona, 31 marzo 2022 - La laurea in Giurisprudenza raggiunta cinque mesi fa, per seguire il suo sogno, fare l’avvocato, una passione di famiglia. Aveva tutta la vita davanti e le qualità per arrivare in alto ma un incidente in scooter si è portato via per sempre Alessandro Egidi, 24 anni, anconetano. Un volto noto il suo come anche il cognome, soprattutto nel mondo forense. Alessandro era il figlio dell’avvocato Renato Egidi, 58 anni, esperto civilista.

La tragedia si è consumata a Milano, martedì sera, quando mancava poco all’ora di cena. Il 24enne si trovava in sella ad uno scooter Yamaha, nella zona di Porta Romana, lungo via Bergamo. Per cause ancora al vaglio della polizia locale milanese Egidi è finito contro una Volvo XC40. Un impatto molto violento che ha catapultato a terra il giovane anconetano dopo aver urtato prima una vettura parcheggiata lungo via Lazio. Erano le 19 e 30 quando sono arrivati i primi mezzi di soccorso a sirene spiegate. Le condizioni sono apparse subito gravi ai sanitari che gli hanno prestato le prime cure.

Il 24enne è stato caricato in ambulanza per essere trasportato fino al pronto soccorso del Policlinico. Il suo cuore però non ce l’ha fatta e ha smesso di battere proprio pochi minuti dopo il suo arrivo in ospedale.

A Milano si era trasferito dalla fine di ottobre, per fare la pratica in uno studio legale. Voleva impegnarsi e apprendere tutto quello che c’era da sapere per prepararsi al meglio all’esame da avvocato che avrebbe potuto fare dopo almeno due anni di pratica. Lo studio, i viaggi, il mare, la città, gli amici, erano al centro dei suoi interessi che divideva tra Bologna e Ancona. Egidi si era laureato il 7 ottobre scorso, all’Università di Bologna. Un giorno felice che la sorella, più grande, aveva immortalato anche in un video, pubblicato poi sulla sua pagina Facebook, dove spicca un abbraccio con il padre, suo orgoglio per averlo seguito in una passione di famiglia.

Dal 28 ottobre aveva iniziato la pratica a Milano e si era quindi trasferito a vivere lì. Martedì stava tornando a casa quando ha avuto l’incidente. I mezzi sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria milanese che ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Sul corpo di Egidi, che sui social citava frasi tratte dal film "La grande bellezza", la Procura potrebbe chiedere l’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Il padre ieri ha raggiunto Milano per lo straziante riconoscimento della salma. Non appena il magistrato darà il nulla osta per liberare il corpo del ragazzo sarà organizzato un rientro ad Ancona del feretro e i familiari potranno fissare il funerale. Egidi era iscritto all’albo dei praticanti di Milano. Il prossimo 4 maggio avrebbe compiuto 25 anni.