Ancora guano e carcasse di piccioni negli immobili comunali del centro storico. Stavolta è toccato ai locali della Fondazione Colocci, l’ex sede universitaria dove oggi trovano spazio le aule della scuola superiore Galilei in via Angeloni. La segnalazione è arrivata da parte di un dipendente comunale e di Jesi Servizi. Carcasse e guano sono stati rinvenuti nel vano scala, in alcune stanze e nel cortile interno all’immobile. L’Ufficio Tutela Ambientale si è messo in azione per effettuare la disinfestazione e disinfezione delle aree. Il servizio è stato affidato alla ditta La Cuprense srl di Cupramontana per un importo di 3.172 euro. Il problema dei piccioni è difficile da debellare. E’ stato completato di recente, in collaborazione con la partecipata comunale JesiServizi, il censimento dei piccioni. I numeri emersi mostrano che la presenza dei volatili in centro storico è diminuita, "ma sono ancora troppi" come ha evidenziato l’assessore all’Ambiente Cinzia Napolitano che spiega quanto effettuato fino ad oggi per arginare il fenomeno. Se nel 2017 erano 2.412 i piccioni, nel 2018 si è scesi a 1.920 e l’anno scorso a 1.460. Numeri diminuiti nettamente se si considera che, nel 2013, quando è stato avviato il piano di contenimento da parte della giunta Bacci i volatili erano 3.281 oltre il doppio rispetto ad oggi.
CronacaAlla Colocci trovati guano e carcasse di uccelli