GIUSEPPE POLI
Cronaca

Ancona, c’è l’esame Recanatese. Serve riscattare l’ultimo ko in casa

I biancorossi fanno visita alla formazione che lotta per evitare i playout: partita molto delicata per entrambe

La sconfitta in casa contro la Civitanovese

La sconfitta in casa contro la Civitanovese

Per l’Ancona di Gadda c’è un esame da superare e quell’esame si tiene oggi, al Tubaldi di Recanati. L’ennesimo derby della stagione, stavolta contro un’avversaria costruita per stare in alto e scivolata, invece, tra le squadre che lottano per evitare i playout. Per di più reduce da una brutta sconfitta a Fossombrone, un 4-1 che fornirà ai ragazzi dell’anconetano mister Bilò tutte le migliori ragioni per cercare il riscatto contro i dorici. Proprio su quel campo, tra l’altro, l’Ancona delle ultime stagioni in serie C rimediò brutte sconfitte, prima il 4-0 del 2023 e poi il 2-0 della scorsa stagione, partita che l’Ancona finì in nove uomini e che fu il preludio all’addio di Micciola e Colavitto.

Storie di sport che gli anconetani ricordano bene ma che non fanno parte del vissuto di questa squadra e di questa società, ricostruite durante la scorsa estate. Anzi, la formazione di Gadda lo scorso agosto vinse al Tubaldi la partita di Coppa per 3-1, come poi ha vinto anche la gara di andata in campionato, quella decisa dal gol di Alluci. Il centrocampista ligure, che spesso ha anche indossato la fascia di capitano, oggi però non ci sarà, fermato dal giudice sportivo per recidività in ammonizione. Insieme a lui mancherà anche Boccardi, mentre Gadda recupera definitivamente Rovinelli, che già aveva giocato la seconda metà dell’ultimo confronto con il Termoli.

Nel confermato 3-5-2 Laukzemis in porta, in difesa il ritrovato Rovinelli insieme a Codromaz e Magnanini, a centrocampo esterni Pecci e Marino, interni Useini e Gianelli, in regia Gulinatti, in attacco torna la coppia Belcastro-Martiniello, con i vari Sare, Battistini, Varriale e compagni pronti a subentrare a partita in corso. Ma più degli interpreti e più del modulo, oggi al Tubaldi, per l’Ancona, conterà l’approccio alla partita, quello che è mancato nell’ultima sfida persa malamente in casa contro il Termoli.

Se la Recanatese cerca il riscatto per la partita di Fossombrone, insomma, l’Ancona vuole dimenticare in fretta lo scivolone interno di domenica scorsa e per farlo ha bisogno di un successo. I dorici non stanno attraversando un gran momento, ma hanno saputo uscire da un brutto tunnel durante il girone di andata, quando la squadra era ancora alla ricerca della sua vera identità. Oggi dal loro quinto posto in classifica i dorici sanno quanto valgono e sanno anche che dovranno fare molto di più, in campo, di quanto hanno fatto una settimana fa se vorranno uscire dal Tubaldi con qualcosa di concreto per la classifica. Anche perché il Fossombrone, che gioca a Notaresco, insegue a una sola lunghezza. Dirige l’incontro l’arbitro Marco Schmid di Rovereto.

Giuseppe Poli