GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

Autovelox Falconara, i sistemi tutor saranno due in entrambe le direzioni

Uno in direzione Pescara, che sarà integrato con l'apparecchio presente oggi a Rocca Priora e mai attivato prima

L'autovelox da record

Falconara, 4 febbraio 2020 - Come anticipato ieri sul Carlino, cambieranno le modalità di misurazione della velocità lungo la Statale 16, dopo un primo periodo sperimentale di attivazione dell’autovelox sulla Variante, in cui il temuto apparecchio ha mietuto oltre 40mila automobilisti. La conferma è arrivata ieri con una nota dell’amministrazione: dal sistema di rilevazione istantanea si passerà a quello della velocità media dei veicoli in transito, grazie all’installazione di un secondo dispositivo a poco più di un chilometro di distanza dal primo.

In breve, il solo velocar fisso verrà abbinato ad un altro, istituendo un vero e proprio sistema di tutor, come se ne vedono nelle autostrade italiane. Nel dettaglio: “L’autovelox attivato tra luglio e ottobre – ha scritto l’ente -, prima della decisione di spegnimento adottata dal Comune (e non imposta dalla Prefettura), resterà installato al chilometro 290+390, mentre un secondo dispositivo sarà posizionato al chilometro 289+200, prima di quello già esistente (provenendo da Senigallia): in questo modo sarà possibile calcolare la velocità media dei veicoli che viaggiano in direzione Ancona tra il primo e il secondo autovelox”.

Ne arriverà uno nuovo? Negativo. “Per installare il secondo dispositivo lungo la Variante sarà utilizzato quello posizionato attualmente vicino a Rocca Priora, lungo la Statale 16, mai entrato in funzione. Proprio per questo il Comune non ha ancora pagato alcun canone, che scatterà al momento dell’accensione. Il secondo autovelox sarà alimentato a energia solare. Il nuovo sistema di rilevazione della velocità ha ottenuto il parere favorevole della Prefettura e sul posizionamento dei due dispositivi si sono espressi la Polizia stradale di Ancona e l’Anas, con documenti trasmessi tra il 28 novembre e il 19 dicembre scorsi”.

Nel frattempo la Giunta sembra orientata a voler installare ulteriori due misuratori per il calcolo della velocità media in direzione Senigallia, tra Rocca Priora e la ex Montedison, dato l’alto numero di incidenti anche mortali che vi accadono. Si modificano dunque le modalità, ma non i tratti di strada monitorati. “Con il nuovo impianto è stata rafforzata la scelta di presidiare con sistemi di controllo a distanza una delle arterie a maggiore intensità di traffico e pericolosità della provincia – ha concluso il Comune -. Prima dell’attivazione daremo massima pubblicità all’entrata in funzione dei dispositivi. L’invito, ancora una volta, è di rispettare i limiti di velocità”.