Bagni pubblici: scatta l’esposto

Un cittadino ha presentato un esposto ai carabinieri per l'assenza di bagni pubblici e la presenza di orinatoi a rischio tifo a Jesi. Una lettrice protesta per la mancanza di servizi e la situazione che si trascina da tempo. Un altro cittadino ha portato foto all'Ast per denunciare l'incuria.

Bagni pubblici:  scatta l’esposto
Bagni pubblici: scatta l’esposto

"Orinatoi indecenti a rischio tifo e bagni pubblici inesistenti" a Jesi, si alza il tono della protesta. Un cittadino ha presentato un esposto ai carabinieri e una lettrice del Carlino residente nella zona di corso Matteotti protesta: "E’ mai possibile che una città come Jesi che specie in occasione delle iniziative raccoglie cittadini provenienti anche da fuori città non possa avere un bagno pubblico? Gli anziani, si sa devono andare al bagno spesso, com’è possibile che debbano andare 2-3 volte al bar e consumare qualcosa? E noi che viviamo in prossimità di corso Matteotti ci troviamo orina pure sul portone di casa. In campagna elettorale avevano promesso di risolvere questo problema che si trascina da tempo a dopo 14 mesi al governo non si è mosso nulla. Assurdo". Ivo Mercuri nei giorni scorsi ha presentato un esposto ai carabinieri dopo essere andato all’ufficio igiene dell’Ast con tanto di foto: "Ero molto arrabbiato perché ho visto anziani nella zona delle Grazie che hanno rischiato di farsela addosso – spiega Mercuri -. Ho mostrato al responsabile Ast gli orinatoi che solo ad avvicinarti rischi il tifo, ma mi hanno detto che la competenza è del sindaco che però non è intervenuto. Allora saono andato dai carabinieri".

sa. fe.