GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

"Balene" omaggia Jesi con 30 rastrelliere

Sono destinate alle bici. "Un modo per ringraziare la comunità dell’ospitalità e scusarci dei disagi" ha detto la produzione della fiction

Alessi insieme al sindaco Fiordelmondo e agli assessori Tesei e Melappioni

Alessi insieme al sindaco Fiordelmondo e agli assessori Tesei e Melappioni

Per ringraziare dell’accoglienza ricevuta, la produzione televisiva di ‘Balene’ donerà al Comune di Jesi una trentina di rastrelliere per biciclette, sia singole che multiple. Lo si è appreso ieri, nel corso di una conferenza stampa che si tenuta in municipio a Jesi, cui hanno partecipato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo con gli assessori Valeria Melappioni e Alessandro Tesei. La Fast Film con Rai Fiction, infatti, è impegnata in questi giorni nella realizzazione della serie tv in onda in autunno, che vedrà come protagonisti Veronica Pivetti, Carla Signoris e Giorgio Tirabassi. "Un modo per ringraziare la comunità dell’ospitalità e per scusarci dei disagi che possiamo aver creato durante le riprese, ha sottolineato il responsabile della produzione Fast Film Antonio Alessi, ringraziando per la collaborazione, "Non è così scontato ricevere supporto da un Comune. A Jesi abbiamo trovato una importante apertura, per questo dopo avere scelto questa città per le riprese della serie tv Alex Bravo, poliziotto a modo suo, di prossima uscita su Canale 5, abbiamo scelto di tornare qui". Le rastrelliere, di elegante design e che saranno installate nei vari quartieri della città, non sono state una scelta casuale, ma di condivisione del percorso avviato dal Comune nel favorire mobilità sostenibile e diverso utilizzo degli spazi aperti. Dal canto loro gli amministratori hanno ringraziato per la generosità dimostrata, ribadendo "l’importante ritorno per la città che giunge da queste serie tv ed il piacere riscontrato dai cittadini che, numerosi, hanno seguito le varie riprese. È stato stimato che, per ospitare in questi 15 giorni le 55 persone della troupe tra attori, operatori e personale vario, la città di Jesi abbia avuto un ritorno diretto di oltre 200mila euro tra spese per hotel, ristoranti, trasporti, acquisto di materiale, oltre al coinvolgimento di quasi 200 figuranti. Il tutto, al netto del ritorno di immagine che il cineturismo può offrire al nostro territorio". Motivi per i quali è stata colta con grande soddisfazione la previsione che a questa serie di Balene (otto episodi in quattro serate che andranno in onda ad ottobre su Rai 1), possa seguire presto una seconda stagione. Proprio nei giorni scorsi, pubblicando alcune foto del set nella zona di Palazzo della Signoria, l’assessore Tesei aveva spiegato che "portare il cinema a Jesi non è solo una questione di visibilità, ma rappresenta un’importante occasione di crescita per l’economia locale". Secondo lui, non a caso, "investire in questo settore significa valorizzare il nostro territorio, farlo conoscere a un pubblico più ampio e offrire nuove opportunità a chi vive e lavora a Jesi. Continueremo a lavorare affinché la nostra città diventi sempre più attrattiva per l’audiovisivo".